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Salvador, l'anti-Duarte vuole di nuovo trattare Il leader della sinistra: guerriglia senza vincitori Salvador, l'anti-Duarte vuole di nuovo trattare WASHINGTON — Guillermo Ungo, leader dell'ala politica della guerriglia di sinistra in Salvador, ha affermato che, dopo 11 risultato delle elezioni politiche (che hanno visto il successo della de del presidente Duarte: il conteggio dei voti è ripreso ieri), nessuna delle due parti è in grado di prevalere sull'altra nella guerra civile in corso da cinque anni e mezzo, e ha prospettato l'opportunità di un terzo round di colloqui • Non si vede ancora alcuna luce in fondo al tunnel — ha detto Ungo in un discorso a Washington —. L'approccio militare dell'amministrazione Reagan per una soluzione in Salvador sta fallendo, è fallito-. Il leader del Fronte Democratico Rivoluzionario si è detto ottimista sull'eventuale ripresa dei colloqui che, ha aggiunto, devono sfociare in accordi sostanziali per porre line alla guerra: •Colloqui senza Jiegoziati non hanno alcun significato-, ha continuato, precisando che la guerriglia vorrebbe sospendere la campagna di sabotaggio economico in cambio di un'intesa che impedisca a guerriglieri e governativi di ricevere nuove armi. I primi due round si erano conclusi con un nulla di fatto. Duarte aveva invitato i ribelli a deporre le armi e partecipare al processo elettora- le, ma i guerriglieri avevano risposto che si sarebbero sentiti esposti alla rappresaglia delle «squadre della morte» dell'estrema destra, guidata dal maggiore D'Aubulsson. Esponenti del governo americano si sono sempre opposti a qualsiasi progetto suscettibile di dare agli insorti della sinistra una parte del potere. Eventuali trattative, ha aggiunto Ungo, dovrebbero tendere a obiettivi immediati, quali un cessate-il-fuoco e comunque la diminuzione delle vittime tra i civili. Ancora ieri, esercito e guerriglieri hanno combattuto aspramente a Est della capitale. • Sembra che et sia un'impasse, ma noi pensiamo che questa impasse possa essere superata, perché potremmo trovare un terreno comune-. Il leader degli anti-governativi ha accusato Reagan di avere vanificato finora le possibilità di raggiungere la pace premendo per una soluzione di sconfitta della guerriglia sul campo di battaglia.