LE REALIZZAZIONI DI CINI BOERI

Un serpente per divano LE REALIZZAZIONI DI CINI BOERI Un serpente per divano Bobo e Bobolungo (1967), l'elemento di divano per tutte le età, il Cubotto (1968) mobile multiuso con cassetti e bar, il Serpentone (1971) divano flessibile In poliuretano stampato, con La famiglia degli Strips (1972) che, Ingrandita nel '77 con la collaborazione di Laura Orlziotti, le è valsa il Compassso d'Oro 1979: non sono che alcuni risultati del lavoro svolto da Cini Boeri per Arflex cui la «Res Nova» di piazza Carlina dedica un'intera antologia documentaria delle più significative sue realizzazioni. Nata a Milano, dove si è laureata in architettura, Cini Boeri ha iniziato nel '63, dopo un periodo di collaborazione con Marco Zanuso, la sua attività di professionista indipendente, occupandosi di architettura civile ma soprattutto di architettura degli interni e di disegno industriale: dalla progettazione, In Italia e all'estero, di case unifamlgliarl, appartamenti e negozi, alla creazione di oggetti funzionali. Non a caso, come Cini Boeri ha tenuto ad affermare nel corso di un suo intervento, la sera inaugurale della rassegna, ha sempre guardato con estrema attenzione ai rapporti psicologici tra uomo e ambiente, sino fare del suo impegno volto a migliorare il modo di vivere un vero e proprio metodo di progettazione. E' ciò di cui ci si rende conto anche nello sfogliare un suo libro, Le dimensioni umane dell'abitazione (1983), nel quale ad ogni passo si apprezza 11 carattere di quella sua ricerca creativa che continua a dimostrarsi attenta alle esigenze fisiche dell'uomo ma non meno a quelle proprie della sua vita lnterlo-' re «per una esistenza meno legata alle abitudini tradizionali dell'abitare», capace di rispondere ad «uno stile di vita meno convenzionale» e tutto sommato più facile. an. dra. Il divano-serpentone (in poliuretano) della designer Cini Boeri

Persone citate: Cini Boeri, Laura Orlziotti, Marco Zanuso

Luoghi citati: Italia, Milano