Savona, arrestati sei agenti di polizia sono accusati di avere spacciato droga

Savona, arrestati sei agenti di polizia sono accusati di avere spacciato droga Gli imputati si difendono: «Ci eravamo infiltrati soltanto per fare il nostro dovere» Savona, arrestati sei agenti di polizia sono accusati di avere spacciato droga SAVONA — Una vicenda, per alcuni aspetti clamorosa, ha scosso gli ambienti della questura di Savona. Sci agenti della .volante» e della •squadra mobile, sono stati arrestati con l'accusa di avere spacciato droga a Oenova e a Savona. La notizia è di alcuni giorni fa ma solo ieri è stato possibile conoscere qualche particolare in più sull'operazione condotta dagli stessi colleghi del poliziotti arrestati. Resta il massimo riserbo per quanto riguarda la loro identità. Si sa che sono tutti giovani, arruolati cioè da pochi anni, e che sono sempre stati impiegati in servizi secondari. Cinque di loro erano addetti a servizi tecnici o al piantonamento della questura di Savona. Uno solo, ultimamente, che è stato arrestato a Genova, era stato destinato al'Servizio sulle .volanti». -;V •. •.>.».. L'inchiesta è diretta dal sor stituto procuratore della Re¬ pubblica di Genova Domenico Zeuli che martedì interrogherà i poliziotti. Dice il magistrato: «Per ora è tutto coperto dal segreto istruttorio. Questa vicenda necessita di ulteriori indagini e confronti-. Secondo le accuse 1 giovani poliziotti avrebbero avuto contatti con gli spacciatori che operano in provincia di Savona e Genova e a loro volta avrebbero venduto piccole quantità di hashish. Nella questura di Savona c'è un naturale imbarazzo. I dirigenti, primo tra tutti il questore Pietro Sgarra, sono rientrati dalle ferie. Il vicequestore vicario Franco Orbasi da due giorni non lascia l'ufficio. Cosa dicono i colleglli degli agenti arrestati? I più giovani sono sconcertati: -Se hanno sbagliato è giusto che paghino. La gramigna dev'essere estirpata dal campo di grano. Questa storia però ci coinvolge lutti. Usciamo con le "volanti" e abbiamo l'impressione che gli occhi di tutti siano puntati su di noi-. GII agenti arrestati si giustificano dicendo di essersi infiltrati, con lo scopo di compiere il loro dovere, negli ambienti dei tossicodipendenti e degli spacciatori, con l'intenzione di scoprire le trame del traffico della droga. Chi li accusa invece ha ravvisato i reati di spaccio di sostanze stupefacenti e di omissione di atti d'ufficio in quanto non avrebbero segnalato ai loro superiori con tempestività gli spacciatori della zona. Intanto anche il sindacato di polizia sta verificando e vagliando la notizia. Dicono i responsabili: -Anche in questo caso non dobbiamo lasciarci andare a generalizzazioni pericolose-. p, c,

Persone citate: Domenico Zeuli, Franco Orbasi

Luoghi citati: Genova, Savona