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Tutto ok sull'Etna la lava ora rallenta Momento di pausa delle colate Tutto ok sull'Etna la lava ora rallenta DAL NOSTRO CORRISPONDENTE CATANIA — Fra alti e bassi, prosegue l'eruzione dell'Etna. Nella tarda serata di mercoledì, dopo quasi un mese di lenta avanzala lungo il fianco meridionale del vulcano, la lava che fuoriesce da una frattura posta a quota 2600 sembrava avere assunto nuovo vigore e minacciava le strutture turistiche già danneggiate dall'eruzione del 1983. Ma col passare delle ore, la situazione è migliorata. Dopo avere distrutto un pilone della linea elettrica che serve la zona attorno al rifugio Sapienza, nella mattinata di ieri I fronti lavici più avanzati si sono quasi arrestati. L'allarme,. comunque, rimane. Nuovo magma si sovrappone a quello già freddo seguendo un andamento ormai consueto in quest'eruzione. Ecco la cronaca delle ultime ore. Sono le 19 di mercoledì quando una sbavatura staccatasi dalla colata principale, giunta ormai intorno a quota 1900, si avvicina minacciosa al ristorante Corsaro, ricostruito (l'inaugurazione è prevista per i primi di maggio) dopo essere stato distrutto dalla lava due anni fa. Tuttavia l'avanzata della lava che, durante i primi giorni dell'eruzione, aveva messo fuori uso la funivia travolgendone due piloni, continua a produrre danni. Per l'interruzione della linea elettrica, da mercoledì è al buio tutta la zona attorno alla stazione di partenza del-' la funivia e al rifugio Sapienza. Poi tutto si normalizza. n. a.