La Stampa - Consultazione Archivio

Bando, show a primavera '86 A Domenica in Goggi-Sabani? Il presentatore-divo parla del suo futuro non ancora definito Bando, show a primavera '86 A Domenica in Goggi-Sabani? ROMA — Pippo Baudo è in viaggio tra Milano e Roma. Milano, dove è andato a fare alcune fotografie di lavoro, a presenziare alla festa per il nuovo romanzo di Carlo Castellaneta, a prendere sua figlia per passare con lei le vacanze di Pasqua. Roma, dove lo aspetta la puntata pasquale di Domenica in, trasmissione fiume che lo impegna almeno tre giorni la settimana. E' appena arrivata la notizia ufficiale che anche quest'anno la prima rete della Rai ha deciso di affidare a lui la conduzione dello spettacolo del sabato sera d'autunno: quattordici puntate dal 5 ottobre, trasmesse in diretta dal Teatro delle Vittorie. SI sa che sarà una gara internazionale, sicuramente europea, forse anche extraeuropea, nella quale l'Italia, come Paese ospitante, fornirà i numeri di supporto senza partecipare alla eliminatoria. Dice Pippo Baudo: -La nostra équipe di lavoro non ha ancora deciso nei particolari come dovrebbe essere Fantastico. La voglia è quella di rinnovare completamente il cast dell'edizione passata, anche se tutto è ancora da studiare e se un'eccezione potrebbe essere fatta per Luis Moreno e il suo corvo Rockfeller. L'idea è quella di invitare tutti i paesi partecipanti a proporre ciascuno uno o due piccoli varietà che illustrino il loro modo di intendere lo spettacolo-. Ma questo non dovrebbe essere il solo impegno di Baudo per il sabato sera. Sembra, infatti, che la direzione di rete abbia deciso di affidargli successivamente anche un altro programma, nel tentativo di potenziare l'ascolto nella giornata. In questa stagione, infatti, a parte il caso felice di Fantastico, l'indice di gradimento del sabato non è stato esaltante: se Baudo quindi occuperà i sabati sera di Raiuno non soltanto in autunno, ma anche in primavera, non potrà più realizzare Domenica in. Spiega Baudo: -Per tre mesi il mio fisico riesce a reggere il doppio impegno del sabato e della domenica. Oltre i tre mesi, invece, anche per me, clic pure sono un infaticabile lavoratore, la cosa si fa rischiosa. Per motivi di sopravvivenza, quindi, sarci co¬ stretto a lasciare Domenica in». A malincuore, comunque. Il programma non ha conosciuto cali d'ascolto, l'ultima puntata con l'intervista ad Andreotti ha fatto parlare mezza Italia, dopo sei anni la formula continua a reggere. Allegro, soddisfatto, ottimista («dopo una piccola crisi di astenia che mi colpisce sempre all'arrivo della primavera, mi sento nuovamente in forma-), Pippo Baudo assicura che in Rai non ha ancora ufficialmente parlato di chi potrebbe sostituirlo. Si fanno molti nomi ma nessuno ha le carte in regola. Bongiorno è troppo specializzato in quiz por affrontare la formula del rotocalco televisivo qual è Domenica in, Raffaella Carrà sarà spostata al giovedì sera per rispettare la strategia Rai che vuole i suol personaggi migliori in orario serale. Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, che pare siano stati interpellati, avrebbero scelto Berlusconi. L'ipotesi che circola nei corridoi della Rai è quella di sdoppiare il ruolo di Baudo in due: a uno toccherebbe fare l'intrattenitore, a un altro il giornalista. La coppia immaginata per questo lavoro in tandem si dice sia quella formata da Gigi Sabani e Loretta Goggi. Ma c'è ancora tempo per decidere. si. ro. La Goggi termina in giugno i suoi qui/: il contratto con In Rai scade, come sarà rinnovato?