Il cadavere nel Po: fu un delitto Soffocata e poi gettata in acqua?

Il cadavere nel Po: fu un deisti® Soffocata e poi gettata in acqua? Il corpo affiorato l'altro giorno dal fiume è stato identificato Il cadavere nel Po: fu un deisti® Soffocata e poi gettata in acqua? La vittima, trovata da due pescatoti martedì pomerìggio, era una prostituta di 64 anni, scomparsa dal 19 marzo - Gli inquirenti pensano a un assassinio anche se mancano segni evidenti di violenza Il mistero è cominciato martedì pomeriggio, quando è stato trovato il cadavere sulle rive del Po, poco prima della confluenza con la Stura: una^donna non molto alta, nuda, il corpo ricoperto dal fango, irriconoscibile. Ieri gli uomini della Squadra mobile, guidati dal dott. Aldo Faraoni, hanno svelato parte del giallo: la donna si chia-, mava Giovanna Biechi, 64 anni, corso Francia 205. La sera si poteva incontrarla dalle parti di corso Svizzera. Il 19 marzo la sua scomparsa era stata denunciata ai carabinieri di Pozzo Strada dal marito. Molte le probabilità che Giovanna Biechi sia stata assassinata, ma 11 corpo non presenta evidenti segni di violenza (soffocata, allora? o forse avvelenata?), quindi, per ora, non si escludono altre Ipotesi. Intanto gli inquirenti mettono insieme tutti gli elementi raccolti finora. Martedì pomeriggio, sono passale Ua poco le 16. Un paio di pescatori In riva al Po, proprio di fronte a Superga, all'altezza di via Alberti, trasversale della strada di Settimo: ampi spazi erbosi, un campo di calcio, strade sterrate invase dalla polvere. Uno del pescatori vede un corpo nell'acqua, a faccia in giù. proprio accanto alla carcassa di una 127 rubata e gettata nel fiume il novembre scorso. Subito l'allarme. Accorrono le volanti della polizia, poi gli uomini della Mobile con 11 dott. Faraoni, quelli della Scientifica con 11 dott. La Sala. Interviene 11 magistrato dott. Gianfrotta. I vigili del fuoco recuperano corpo e auto. Attorno si raduna una folla di uomini, donne, molti ragazzini. Più volte gli agenti di polizia sono costretti ad allontanarli, la curiosità li spinge verso quel corpo minuto e scuro disteso su un nailon sulla riva del fiume. -Per ora non ci pronunciamo — spiega subito il magistrato —. Occorre prima ripulire il corpo ed esaminarlo-. Le operazioni sono avvenute ieri, quando il prof. Viglino ha esaminato il cadavere. Se- | gnl e cicatrici di interventi chirurgici, impronte digitali, hanno permesso di dare un nome alla povera donna. Poi l'autopsia è proseguita. Le cause? Per ora non si esclude nulla, non ci sarebbero segni di violenze, colpi di corpi contundenti, pallottole. Ma la maggior parte degli indizi fanno pensare, comunque, a un delitto. La vittima era nuda, soltanto una canottiera arrotolata alle ascelle: può la corrente spogliare completamente un corpo? Gli inquirenti ieri hanno ascoltato parenti e conoscenti della donna, stanno ricostruendo 1 suol ultimi movimenti prima della scomparsa, brandelli di vita che potrebbero aprire uno spiraglio. Intanto ritorna nell'ombra un altro dramma. In un primo tempo s'era pensato che potesse trattarsi di Addolorata Benvenuto, 47 anni, prostituta la cui scomparsa fu denunciata 15 giorni fa alla questura. Almeno per ora, di fronte all'identificazione dì Giovanna Biechi i famigliari tirano un sospiro di sollievo. Giovanna1 Biechi, 64 anni

Persone citate: Aldo Faraoni, Faraoni, Gianfrotta, Giovanna Biechi, Viglino