«Femore la Michelin sarebbe grave errore»
«Femore la Michelin sarebbe grave errore» Netta posizione del cardinale Ballestrero «Femore la Michelin sarebbe grave errore» Incontro con i lavoratori dello stabilimento in crisi Nel trattare i complessi problemi provocati dalle ristrutturazioni aziendali 'gli aspettt economici e tecnologici, pure importanti, devono essere affrontati e utilizzati con cura i>erso le persone e per uno sviluppo solidale della società». Lo ha affermato ieri pomeriggio il cardinale Anastasio Ballestrero, arcivescovo di Torino e presidente Cei (Conferenza episcopale italiana), nel corso di un incontro con il consiglio di fabbrica della Michelln Dora. Com'è noto, l'azienda dovrà chiudere lo stabilimento, ormal fatiscente, ma non ha ancora deciso la sorte degli addetti né 11 futuro dell'unità produttiva a Stura. Il cardinale ha ricordato che la disoccupazione «è un flagello sociale». Non può. dunque, essere lasciata al •■libero gioco del mercato». Vi si può porre rimedio soltanto con seri programmi di intervento di forze politiche e sociali, anche «a /irei/o internazionale». Rinunciare vorrebbe dire abdicare al «primato dell'uomo nella vita economica e alla capacità e responsabilità di guidare e orientare verso fini umani le leggi economicìie». Ancora: «E' importante una seria ripresa delle trattative poiché la scomparsa della Mlchelin dall'area torinese sarebbe un grave danno per una città già molto provata. E' quindi da incoraggiare e stimolare ogni tentativo per definire e fondare su solide basi lo stabilimento Stura». Formulando gli auguri per la Pasqua, l'arcivescovo ha Invitato tutte le comunità cristiane ad «al'ere ben presenti, nelle preghiere e nell'impegno di conversione, gli addetti Nichelili e tutte le decine di migliaia di lavoratori die, con le loro famiglie, vivono un difficile e spesso drammatico momento di passione'. Stamane i dipendenti di corso Umbria incrociano le braccia per un'ora e mezzo (inizio ore 9) e sfilano In corteo per le vie del quartiere. Prima di rientrare in fabbrica, leggeranno il documento diffuso dall'Ufficio pastorale del lavoro al termine della riunione.
Persone citate: Anastasio Ballestrero, Ballestrero, Femore
Luoghi citati: Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Esecuzione della «nuova mafia» la strage di Palermo: tre morti
- Un'altra vittima dell'Ipca di Ciriè
- Dalla tv altro colpo al cinema arriva l'immagine alta fedeltà
- della morte
- I nastri con telefonate di Freda documenti principali dell'accusa
- Si allarga l'inchiesta sulle esplosioni del '69
- Arrestato il giornalista Pino Rauti che fondò il gruppo d'estrema destra "Ordine nuovo"
- Domani il Governo risponderà sulle richieste degli statali
- Il telefonino diventa multimediale
- Negata la convocazione delle Camere
- Bollettino Militare
- Valcareggi Ú conservatore "Una partita non fa testo,,
- Per chi gioca al Totocalcio
- Premi De Gasperi a Stoppa, Zavattini, Menotti
- Caterina Sagoleo due volte omicida
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Il Napoli con Omar Sivori all'ala domenica contro i bianconeri
- SETTE PRESI PERLA DROGA
- Droga: presi 47 boss e spacciatori
- Valcareggi: "Un collaudo sulla via per i mondiali,,
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy