«La scopa è più sicura di un diploma»

«La scopa è più sicura di un diploma» «La scopa è più sicura di un diploma» pppE così, tante raga/ve, dopo la maturità, vanno a fare le nctturbinc - Oggi sono novanta su circa mille uomini - I/Amrr: «Sono pignole e serie» - I A' interessate: «Molti ci invidiano» Quando il figlio cresceva, il babau diventava un netturbino. Studia, altrimenti sarai costretto a fare lo spazzino-, ripetevano madri accorate a ragazzini svogliati. Sono cambiati i tempi. L'operatore ecologico, con la disoccupazione galoppante, e diventato un posto ambito sia per gli uomini, sia per le donne. A Torino, i netturbini sono un migliaio. 90 sono donne. Anche questo è un segno dei tempi. -Lavoro umiliante? Ma se ci fermano per la strada per chiederci come abbiamo fatto a "entrare"...", dice con un sorriso Maria Concetta Crispo. 25 anni, operatore ecologico con diploma di ragioniera. Chi sono, da dove vengono, quali difficoltà hanno le donne che scelgono questo mestiere? «Le prime, pochi anni fa, cominciavano con la speranza di cambiare al più presto; oggi, invece, tutte lo accettano con serenità-, spiega Enzo Bitossi, responsabile delle relazioni sindacali dell'Amrr. Un dato interessante: tra le 90 operatrici ecologiche, quelle che hanno un titolo di studio supcriore alle medie dell'obbligo sono in numero maggiore di quelle con la sola licenza elementare. La mappa dei titoli di studio: elementari 13; medie inferiori 60; scuole professionali 10; maturità 7. Tra queste ultime troviamo 4 ragioniere, una ragazza con maturità scientifica c~ un'addetta agli uffici turistici. L'età media è molto bassa: 36 netturblne non superano i 25 anni. 31 hanno un'età compresa tra i 25 e i 35 anni; le rima¬ nenti superano I trentacinque,. L'inserimento del personale femminile non ha creato particolari problemi. «Gli utenti sono mollo soddisfatti, e noi anche: spesso le donne sono molto più pignole e serie sul lavoro. Non credo ci siano mai stati rapporti disciplinari per lunghe soste nei bar. o altre manchevolezze-, dice il dirctlore Amrr. dott. Sii vostro. Il presidente, dott. Banfo: «Una pecca: non abbiamo ancora donne-auti ste-. Bilossl scherza: -Si. un piccolo problema l'abbiamo avuto: le scarpe. Al cune, di loro hanno il 34 e abbia7»o avuto delle difficoltà a trovure scarponcini da lavoro cosi piccoli-. E loro, le nctturbinc? Occhi chiari, ca pelli lunghi. Maria Concetta Crispo é ragioniera. Gli indumenti da lavoro, ca micia e pantaloni color aviazione, giub botta in pelle nera, stonano con i linea menti delicati del viso. Ha lavorato per anni come impiegala, di tre mesi In tre mesi. Poi come commessa, ma «senza libretti-. Quando ha avuto l'occasione, tre mesi fa, è entrata all'Anirr. Spiega: -Come tutte ho avuto qualche difficoltà di integrazione all'inizio, ma poi ci sia mo ambientate-. Le ^difficoltà di integrazione» sono le battute di spirilo di passanti e automobilisti. Rosalba Brunclli, 21 anni a ottobre, è la più giovane delle donne-spazzino torinesi: «Il lavoro mi piace. Certo, le battute pesanti sono antipatiche, e la cosa più brutta è che le fanno ragazzi come noi-. Entrambe hanno avuto resislenze in casa al momento dell'assunzione. Maria Concetta: «Mia madre non voleva. Diceva che non è il lavoro per una donna. Ma non è pesante, lo stipendio è sulle 850 mila lire al mese, e poi è un "poslo fisso"...». Giuliana Mongelli

Persone citate: Banfo, Enzo Bitossi, Giuliana Mongelli, Maria Concetta

Luoghi citati: Torino