AAA nido prefabbricato a codirosso affittasi

AAA nido prefabbricato a codirosso affittasi AAA nido prefabbricato a codirosso affittasi QUESTO- è il periodo, quando i grandi freddi mollano la presa, in cui si possono predisporre In giardino alcuni nidi artificiali. E' un passatempo piacevole e divertente che richiamerà passeri e clncle. Un giorno di molti anni fa arrivando per il consueto weekend nella vecchia casa di campagna trovai una sorpresa. Neli'aprire una finestra a piano terra, scoprii che sul davanzale, tra la finestra e una persiana un po' sconnessa, era stato fatto un nido, un piccolo nido d'una quindicina di centimetri, intessuto con pagliuzze e rametti, foderato di lanugine e piume. Dentro c'erano 5 uova bianco-azzurre picchiettate di rosso. Mi era Impossibile rinunciare ad aprire la persiana; ma l'idea di sbarazzarmi del nido non mi sfiorò neppure: dunque che farne? Stabilii che lo avrei traslocato. Consultai un piccolo manuale e mi accinsi a fabbricare un nido artificiale: con vecchi pezzi di compensato feci una scatola di venti centimetri per lato, lasciai un'apertura sul davanti e la parte superiore sporgente a mo' di tettuccio. - Infilai un paio di guanti (avevo letto che gli uccelli, diffidenti a ragione delle intrusioni, abbandonano le nidiate profanate) e delicatamente, cercando di non. scompaginare la costruzione e di non spostare le uova, inserii 11 nido nella cassetta che appesi sotto 11 davanzale. Mi misi defilata a osservare. Arrlyò- uri "piccolo uccello, la coda rossastra vibrante, una macchia bianca sul capo, il petto rosso, qualche baluginare di azzurro sulle ali: era un codirosso. Si posò sul davanzale e non trovò 11 nido. Il suo apparve un vero e proprio moto di sorpresa. Richiamò sonoramente la compagna, svolazzarono attorno ansiosi, poi si diedero a turno (mentre uno rimaneva appostato su un fico di fronte alla finestra) a una laboriosa ricerca. Finalmente scoprirono la strana casetta e cominciò una guardinga ispezione. Anzitutto fu il maschio che aggrappandosi al piccolo tetto e sporgendosi all'interno, scopri le uova nel nido e lo annunciò alla compagna. Poi la femmina iniziò la covata. In due settimane i piccoli nacquero. Da allora I codirossi tornano ogni anno. Ho imparato a predisporre nidi. Una coppia di passeri predilige un nido di coccio (una specie di anfora a fondo piatto) che ho messo sotto una tettoia a poco più di due metri di altezza rivolta a sud-ovest. Si possono seguire I loro andirivieni, la laboriosa preparazione de! nido, l'attenta pulizia che fanno quando 1 piccoli sono nati. A chi l'argomento interessa, a parte libri manuali e bellissime enciclopedie che si possono trovare in libreria, sono utili questi indirizzi: Lipu, Lega Italiana Protezione Uccelli, vicolo S. Tiburzlo 5, 43100 Parma. Per imparare a riconoscere uova e nidi esistono poi dei testi più o meno importanti: per citarne uno, quello edito da Nicola Teti, Milano: «Uova e nidi d'uccello . Ida Mai-torelli . blusotto coJoritprtara tn.notone jaspé. Bv.contrasto con la fantasia grafica, bianco e cobalto,.della camicia sportiva e il grosso raso di cotone in tonk grigiati del pantaloni, :->:,r .. oli ' -•::, Nuove suggestioni di gusto Inglese nell'accordo di Byblos fra 1 blazer sfoderati in cotone a righe, i gilè in maglia di cotone a trecce, camicie Oxford o tra le giacche a piccoli quadri, colori dorati e la camicia stampata a fiori, come le vecchie tappezzerie inglesi, ma portata con la cravatta. La cravatta è un simbolo del formale, lo ricorda nei blusotti leggeri come camicie sulla camicia bianca (Ferré); senza còllo la camicia di Soprani invece esclude la cravatta, anche quando in lino, plastron a pigoline e stile smoking, accompagna la giacca destrutturata in seta a rilievo. Tutto poi si può racchiudere in gi- • > igantesQO'biouson. 1 C'è un'innegabile ispirazione Dandy, vista dagli Anni Venti, nelle giacche sfoderate, nel pantaloni largotti, che aumenta d'estate. Sono slmili a pigiami in lino chiaro 1 pantaloni e la camicia da portare sopra, la camicia si raddoppia e la prima arieggia il blusotto. Venturi propone, invece della giacca, uno spolverino su pantaloni e cardigan di filo, fantasie di lini e cotoni jacquard, colori cremosi. Ma lo stile vacanza si può tingere di toni ambrati, blu, marron cacao, rosso o verde, nelle giacche di lino su camicie vecchia America. pantaloni a vita alta .con bretelle uguali (Baldassarre Il catalogo è questo, con variazioni. Ma una volta capito che la giacca cadente, non stirata, fa 1985, che usano toni chiari e chiarissimi, che un pullover di cotone è piacevole, che la raffinatezza dei particolari è il nuovo rito della virilità, meglio rifiutarsi alle direttive troppo levigate e, Invece di seguirle a occhi chiusi, crearsi una moda propria. Più noncurante, e chissà, più elegante d'un blazer volutamente sbrendolato sull'unico bottone. Lucia Sollazzo

Persone citate: Dandy, Ferré, Ida Mai-torelli, Lucia Sollazzo, Nicola Teti, Soprani, Venturi

Luoghi citati: America, Milano, Parma