Il famoso colpo di Bellentani

Il famoso colpo diBellentani Il famoso colpo diBellentani CHI voglia oggi dedicarsi al bridge e abbia i numeri per riuscire non ha problemi: non c'è quasi editore in Italia che non gli offra un buon testo. Solo nella collana •Giochi» di Mursia i titoli sono più di cinquanta. Ma quando si parla di .vecchi• giocatori, come dell'ingegner Oscar Bellentani, è doveroso ricordare ch'egli appartiene a quella schiera di . bridglsti che partita dopo partita Inventarono praticamente il bridge al tavolo negli anni fine Quaranta e Cinquanta quando, come ha scritto Luigi Firpo, uno degli antesignani del bridge italiano, il gioco della carta brillava «di latine astuzie». i Tutti i colpi che sotto nomi più o meno pittoreschi - oggi troviamo sul libri furono scoperti o riscoperti in - quegli anni sui tavoli da gioco di Torino, Milano, Roma, Napoli da alcuni gruppi di uomini geniali tra 1 quali poi fiori dal 'Si al '56 il favoloso Blue Team. Bellentani ha vinto di tutto. Con Orgona o Brunello con Rijoff o Rovida. con Bilucaglia o Bresciani o con cento altri partner ha trionfato almeno una volta in tutti 1 tornei nazionali, ha colto un Campionato del Mec un Europeo, sette Italiani e quattro Coppe Italia. C'è chi ricorda di lui epiche sfide e smazzate memorabili. Una sera a Forte dei Marmi s'erano messi a giocare ' in quattro e continuarono tutta la notte. A un certo • punto l'avvocato Piero Conte di Firenze, che perdeva oltre 140 punti per non aver visto mai carte, apri finalmente di 1 Fiori. Bellentani guardò l'orologio ed esclamò: «Piero, dopo le sei del mattino contro di te ! non si può più giocare! ». Dovette fuggire precipitosamente. Siamo nel 1967, a Dublino: campionato Europeo a squadre. Bellentani in Est e Bresciani in Ovest giocano contro la Svezia. ♦ - QJ7543 0 AQJ9653 * - ♦ J63 N A AK8 C? K82 nj |p A1096 0 87 u| Jt OK * 109643 S * KJ872 ♦ Q1097542 v? <0> 104 2 * AQ5 La dichiarazione: NORD EST SUD OVEST 10 conlro 4 # passo 5 o passo 6 0 Tutti passano: come attacchereste con le carte di Est? Bellentani'dopo lunga riflessione ùsci col K d'atout ! Fu una decisione determinante: con qualsiasi altro attacco lo slam sarebbe stato mantenuto. Al contrarlo, il dichiarante potè tagliare solo due Cuori e dovette cederne due alla difesa. Lasciamo la parola a Bellentani: «Nonostante la forza della mia mano (18 punti onori) gli svedesi hanno chiamato ugualmente lo slam. Devono avere certamente due chicane (Sud ha rialzato a 6 e manca certo di molte carte di testa). Il mio K d'atout difficilmente può far presa, lo considero una scartina e me . ne servo per togliere una presa di taglio agli avversari.. ' Non dannatevi se non avete fatto lo stesso attacco: all'epoca la mano fece il giro del mondo e l'uscita di Bellentani fu definita «la giocata del secolo». Luigi A. Bassi Federico Grimaldi

Luoghi citati: Dublino, Firenze, Forte Dei Marmi, Italia, Milano, Napoli, Roma, Svezia, Torino