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L'arte della manutenzione in 400pagine L'arte della manutenzione in 400pagine Attorno alle motociclette è nata quasi una filosofia. Il santone è l'americano Robert M. Pirsig che nel '74 ha pubblicato un libro di 392 pagine. .Lo een t l'arte della manutemione della motocicletta: Due edizioni in Italia, Adelphi e Bompiani, un largo seguito fra i giovani. Pirsig, fra il serio e 11 faceto, si chiede se il Buddha dimori nel cambio di una moto. Ci sono due approcci diversi all'arte della manutenzione secondo il filoso¬ Le inglesi erano le moto eleganti del tempo, in genere i proprietari venivano considerati ricchi mentre le Guzzi e Oliera, più Inserite nella realtà italiana, dal dopoguerra al '67, erano alla portata di gente comune. Amore per la meccanica, nostalgia, moda si mescolano oggi sotto il colore rosso della motocicletta. Molti ricordano con un sorriso l'inconfondibile scoppiettio del «Cardellino» (1954-1965) chiamato In Lombardia 11 •Qusslno» con il cambio vicino al serbatolo della benzina. Negli stessi anni volava a duecento all'ora l'«Otto cilindri» da competizione, mentre 11 .Galletto, con quel suo color canarino era uno scooter sul generis, che faceva una certa concorrenza a Vespa e Lambretta. In comune tutti 1 modelli della Guzzi avevano una cosa: un motore per quei tempi dalla robustezza eccezionale. L'Ingegner Carlo Guzzi era un progettista aeronautico e aveva applicato soluzioni d'avanguardia. Lo stesso segreto geniale l'aveva custodito la Piaggio, che sempre su derivazione aeronautica lanciò li modello di scooter destinato a invadere mezzo mondo, la «Vespa». fo motociclista. Quello classico e quello romantico. Il primo è diretto, distaccato e non emotivo; lo scopo è creare ordine nel caos e svelare l'ignoto. «La modalità romantica si affida a immaginazione, creatività e intuizione. I sentimenti predominano sui fatti». La differenza fra una vacanza in auto e in moto secondo Pirsig è questa: «In automobile dal finestrino vedi una dose supplementare della tv. In moto la cornice non c'è più. hai un contatto diretto coii ogni cosa, non sei più uno spettatore, sei nella scena-. •' Il libro parla di una vacanza che finisce in una ricerca di se stessi in sella alla motocicletta, dal Minnesota al Pacifico. Pirsig, oltre alla storia, pubblica elenchi di carattere pratico, riflessioni sull'uomo e la tecnologia fra praterie, boschi e canyons. f. raf. Franco Raffaeli!