Le partite del dopo cena

Le partite del dopo cena Le partite del dopo cena LA Federazione Italiana Bridge conta 16312 tesserati, di circa 210 Associazioni locali. Ma quanti sono coloro che, pur non essendo Iscritti alla F.I.B., giocano abitualmente a bridge In Italia? Si parla di circa un milione di persone, ed è a questa vastissima platea di brldglstl che vorremmo dare una serie di informazioni che riteniamo utili. Che occorre lare per iscriversi alla F.I.B.? Quali vantaggi se ne ottengono? Anzitutto questo è il recapito della Federazione: Milano, via Orti 3. Ma in ogni città c'è almeno un circolo di bridge (di cui diamo settimanalmente gli Indirizzi parlando del grandi giocatori che li frequentano) e l'accesso è libero a chi sia iscritto alla F.I.B. L'Iscrizione, che si può fare presso 11 circolo, costa sulle 25 mila' lire all'anno (12 mila 1 familiari) e da diritto a ricevere In abbonamento la rivista ufficiale della Federazione, Bridge d'Italia, mensile di ottima veste e contenuto, che da sola ripaga dell'Iscrizione. I circoli organizzano uno. due o più tornei alla settimana e Indicono corsi per principianti e giocatori medi, utili anche per aggiornarsi sul nuovi sistemi licitativi e sulle tecniche più moderne. Il bridge è Infatti In continua evoluzione: dal dettami ormai preistorici di Culbertson alle novità introdotte da Albarran, alle modifiche delle scuole viennese e inglese, fino alla rivoluzione apportata con 11 Fiori napoletano dal professor Eugenio Chlaradla, il bridge ha registrato tali progressi che chi ne è fuori nemmeno immagina. Blackwood, Stayman, Crodo. Josephine, Preclslon, Multlcolor... le convenzioni e 1 sistemi si rinnovano e superano di continuo, arricchendo e sofisticando un gioco già di per sé cosi vario e cerebrale. Naturalmente, per chi è abituato a un bridge familiare o salottiero, 11 primo Impatto col bridge agonistico è causa di qualche stress e di conseguenti frustrazioni. Occorre superare le difficoltà iniziali, rassegnarsi all'inevitabile atteggiamento di superiorità delle vecchie volpi del circolo, ma In breve tutto si aggiusta, si Impara a conoscersi e soprattutto si impara a giocare un bridge decente. Poi verranno 1 tornei, i campionati, le trasferte Interessanti, anche 1 viaggi e le crociere brldglstlche: nuove compagnie, nuove amicizie, le gioie e le emozioni della competizione. Ecco una mano che si presta a completare il discorso: * A 8 6 N A KQJ 0? K 9 5 n| |F C AQ74 0 AQJ "I I- 0 K10983 A A 6 5 2 S A 10 Est gioca un grande slam a Quadri sull'attacco dt K di Fiori da Sud. CI sono tre linee di possibile soluzione, ma un giocatore, diremo cosi, «casalingo» non andrà probabilmente al di là di quella più evidente: eliminerà le atout avversarie per poi puntare sulla divisione 3-3 delle Cuori, col conseguente (eventuale) affrancamento della quarta Cuori di mano. Un giocatore più •adulto, ricorrerà alla manovra dì Qulllemard. battendo solo due colpi d'atout e giocando quindi le Cuori nell'Intento di tagliarsi la quarta, speculando sulla speranza che chi ha due sole Cuori non abbia l'atout per tagliare. Ma il giocatore esperto sa che la prima soluzione è vincente al 36%, la seconda circa al 50. ma che la sua ha il 68% di probabilità. Ed è quella del «morto rovesciato»: prende d'A l'uscita, taglia una Fiori e batte due colpi d'atout finendo al morto. A questo punto, se un avversarlo non risponde, ripiega sulle manovre precedenti sperando d'affrancare o tagliare la quarta Cuori, ma se entrambi gli avversari hanno risposto prosegue Fiori taglio, Picche all'A, Fiori taglio. Cuori al K, A di Quadri per 1° scarto della quarta Cuori. E non gli restano che carte vincenti. Luigi A. Bassi Federico Grimaldi

Persone citate: Blackwood, Federico Grimaldi, Fiori

Luoghi citati: Crodo, Italia, Milano