Pasta e ceci a Manhattan di Ennio Caretto

Nuovi weekend corri al motel Nuovi weekend corri al motel Pastaececi a Manhattan A Recco buon pesce da 10 anni LA cucina italiana conquista l'America. La. scorsa settimana si è tenuto a Filadelfia un seminario diretto da Vincenzo Bonassisi: uno dei ■ principi» della nostra tavola è sceso in campo ad ammodernare le tradizioni un po'Uivecclliate della grande città. Si è aperta inoltre una scuola per chef americani: i professionisti hanno a disposizione un corso «universitario., della durata di due anni, al «Culinary Insuline ol America», a Hyde Park, nello Stato di NewYork: la retta. 16 mila dollari, oltre 32 milioni di lire, ne indica il valore. Il mese scorso, infine, nel primo gemellaggio della storia gastronomica tra Roma e New York. 23 ristoranti romani e 23 ristoranti newyorchesi, tutti italiani, si sono incontrali per portare al pubblico americano I nostri piatti migliori. Questa manifestazione concepita dalla cooperativa «Tabula» di Roma e dal Gruppo Ristoratori Italiani di New York ha avuto un enorme successo. La «pasta e ccci con le vongole» di «Fontana Candida da Mlcara. e apparsa da Giordano, nel vecchio quartiere italiano all'angolo tra la 39 Strada c la DecimaAvenue. Le «trance di merluzzo con finocchi' pieparate da «Bastianelli al molo» di Fiumicino sono fi¬ LA vacanza breve, legala a mete sulla media distanza, di chi ha interessi artistici storici o gastronomici si sta affermando sempre più anche in liana. Dalla Semi, società dell Eni por il turismo, parte ora un'iniziativa destinata a soddisfare queste nuove esigenze: alla .scoperta dell'Italia attraverso i 42 Motel Agip. a prezzi convenienti. Ma é veramente economico scoprire o rivisitare l'Italia attraverso i questi motel? Secondo l'amministratore delegato Francesco Chiais bastano alcuni esempi: due pernottamenti pasti inclusi nel motel di Venezia, ultimo nato, costano 127 mila a persona, con un'ulteriore riduzione del 15 per cento per l'aggiunta di un terzo letto. «Un prezzo eccezionale., lo definisce Chiais. se si considera che la cucina e di ottima qualità e l'albergo è di prima categoria. Inoltre, garantiscono un programma di visite alla città, al dintorni, a gallerie e musei, secondo una scelta molto accurata. E ancora: cinque giorni in Sicilia costano 205 mila lire. La catena dei motel si sta trasformando in alberghi da week-end? Questo no. dicono all'Aglp. perché la clientela normale è essenzialmente di gente che gira l'Italia per lavoro. «Abbiamo circa un milione e mez¬ nite al Rainbow Room del Rockefellcr Center. «MasirostefanO" di Piazza Navona ha portalo i suoi popolari «bucatini aH'atiiatriclana- al Toscana della 54* Strada Est. E il «Satyricon» di via Marsala ha rievocato per il ristorante Lalla, sulla 46 Strada e l'Ottava Avellile, nel cuore di Broadway, i iasti della cena di Trimalclone, con il «phasianus oenogarus» e tanto di costumi dell'antica Roma. Queste iniziative, sponsorizzate dall'Alitalia. hanno reso la cucina italiana la più vicina alla cucina nazionale di questo Paese. SI conclude a Recco domani. 29 marzo, la singolare maratona della buona tavola che si è svolta per il decimo anno fra i sette ristoranti più famosi della «Capitale gastronomica della Liguria»! L'orgogliosa definizione accoglie i forestieri da una targa all'ingresso della cittadina. Il meglio della cucina del Lei iute tpansotti. trofie al pesto, locacela al formaggio, soprattutto pesce e crostacei di ottima fattura in ogni specie e versione) si può sempre gustare a Recco. anche olire la fine mese, da Lino, da Alfredo, alla Tavei netta, al Puntaletto. da Manuclina, da Vllturln. da Vittorio. I prezzi si aggirano sulle 25 mila lire vino compreso con ricchissimi menù O^ni ristorante ha la sua sloria e la racconta con le proprie specialità, dalla classica Manuclina dei tempi della posta all'ottimo Lino che cucinava per gli operai della ricostruzione di Recco bombardata. Ecco alcuni piani che è sempre possibile gustare a Recco: Lino (via Roma 70, tel.' 0185-74336): bianchetti In insalala, troflette matte al liesto. zuppa di pesce, cima alla genovese. Alfredo (via San Giovanni Battista, tel. 74653): torta Pasqualina, fantasia di pansotti, zuppa di pesce alla le- zo di presenze all'anno e oltre due milioni di pasti. L'impegno è di consolidare queste presenze attraverso servizi sempre migliori., dice Chiais. L'attività turistica non esclude quindi quella per altari, con offerta di nuovi servizi come sale riunioni, segreterie e telex. Sul piano commerciale e in corso di lancio una .Business card-. E' un documento offerto alle aziende per i dipendenti che svolgono buona parte del lavoro in trasferta. Con questa carta le aziende limitano gli spostamenti di denaro per spese alberghiere e godono di particolari sconti. Sono previsti vantaggi anche per i dipendenti in possesso della carta, al quali dopo un certo numero eli presenze vengono offerti veck-end gratuiti nei moiel o meglio ancora nel centri vacanze di Pugnochluso, Santavenere. Borea di Ca- dorc Emilio Pucci Solo a New York si contano più di 2000 ristoranti italiani. Da un sondaggio recente risulta che il 36 per cento degli americani «mangia italiano. : il che significa che tra le cucine considerate etniche, e qui le cucine sono tutte etniche, quella italiana è di gran lunga la preferita, più ancora della francese e della cinese. Ennio Caretto

Persone citate: Bastianelli, Borea, Chiais, Emilio Pucci, Francesco Chiais, Vincenzo Bonassisi