L'avvoltoio di Parsons vola bene ma non cattura nulla

L'avvoltoio di Parsons vola bene L'avvoltoio di Parsons vola bene ma non cattura nulla in poltrona a godersi la partita. Cosa c'entra tutto ciò con l'am'oltoio della copertina? Niente. Più i riferimenti all'esoterismo si fanno intricati, più le canzoni si rendono disponibili a tutti gli usi. Per sottolinearne l'infinita traducibilità di segno in segno, attraverso la musica e le immagini, la ditta Parsons finisce nella .notte in cui tutte le vacche sono nere». Il .messaggio, è tanto più preciso, quanto più qualsiasi. L'Arte sottile del suggerimento un po' iniziatico e un po' ironico lascia il posto a un'allegra confusione in cui tutto è uguale a tutto. L'album si ascolta piacevolmente, ma vien voglia di ricordare agli autori l'ammonimento di Chesterton: .Un racconto può essere ravvivato dall'oppio, ma non può esservi solo oppio.. Dove .oppio, sta per .oppio del popolo, e cioè la video-canzonetta. Gianfranco Manfredi The Alan Parsons Project, «Vulture Culture» (Arista). tro (Sooner or laterA i>iaggiare nello spazio e nel tempo alla ricerca di sé (Days are numbersA liberarsi dall'abbraccio soffocante di Hollywood e di Wall Street ^Vulture CultureA cercare nuove presenze oltre lo specchio degli incubi (Somebody out ThereA attendere il conforto del sole dopo la paura della notte (The sanie old sunA Giustamente nelle interraste i due compagni d'avventura sottolineano che questo è il loro disco più Politico, proprio perché, più vicino ai timori e alle speranze nascoste nella quotidianità di tutti. Eppure, persi in una descrittività musicale fascinosa, corale, leggera e melodiosamente coinvolgente, Parsons e Woolfman sembrano ravvivare i loro fuochi interiori con la benzina del Successo per il Successo. Che lo loro ricerca stesse perdendo in rigore lo si poteva intuire già dal precedente A milioni a Avenue, un album che disegnava intricatissimi percorsi tra la Chimica Moderna e l Miti egizi, con riferimenti super-esoterici comprensibili solo a una quota ristrettissima di pubblico. Per converso il video-clip che illustrava il brano trainante, ci mostrava a cartone animato una storia tanto ironica quanto stupidella di ambiente gangsteristico-tropicale, a base di cazzotti e femmine fatali. Stavolta II video-clip affibbiato a Let's talk about me, sigla del programma tv Superclassifica-show, ci ammannisce uno sketch comico con i seguenti personaggi: un uomo stravaccato su un divano che tenta di seguire un incontro di football in televisione, una bionda fatale con piume di struzzo che fa di tutto per attirarne l'attenzione, un topo d'appartamento che entra a rubare, viene accolto tra le braccia della bionda e fugge lasciando in regalo una bomba. La bomba incenerisce la bionda che fa le valigie e lascia il panzone

Persone citate: Arista, Gianfranco Manfredi, Parsons, Parsons Project

Luoghi citati: Hollywood, Latera