In carcere per aver tradotto Hemingway

In carcere In carcere per aver tradotto Hemingway arrestata a Torino dalle SS tedesche durante una retata alla Casa Editrice Einaudi, dove era stalo trovato il contratto di Addio alle armi. Il libro era stato vietato da Mussolini in persona, il quale non solo trovava disdìcevole per l'onore nazionale la minuziosa descrizione della ritirata di Caporetto. ma detestava visceralmente il suo autore, cui aveva incautamente concesso un'intervista che Hemingway aveva utilizzato per ridicolizzarlo. Per ripagarla a modo suo di quella brutta esperienza, lo scrittore pretese che le venisse data una sorta di esclusiva sulle suetraduzioni Italiane. Nacque, da questo gesto simpatico, una lunga consuetudine tra i due, fondata sull'amicizia e sulla stima professionale, che permise alla Pivano di essere in qualche modo presente in molti del momenti più importanti della vita di Hemingway. Cosi, per citare un esempio, quando lui

Persone citate: Einaudi, Hemingway, Mussolini, Pivano

Luoghi citati: Caporetto, Torino