Anche la fotografia rischia l'inflazione

Anche la fotografia rischia l'inflazione Anche la fotografia rischia l'inflazione mira soltanto ad incrementare le vendite del prodotti del clic? Accrescono i sospetti le statistiche diffuse, durante 11 SICOF, dagli stessi produttori. Lamenti per la flessione del mercato. Di contro, la constatazione che in Italia ci sarebbero ampi margini per aumentare 11 miliardo e duecento milioni di scatti annuali. Infatti, di fronte alle 2,8 pellicole a testa degli USA, noi ne consumiamo appena 0,9. E per quanto riguarda le famiglie, in USA e Giappone il 90% posslede una macchina fotografica, in Italia solo il 50%. Nessun dubbio sulle «virtù» della camera oscura. Tutti arciconvinti che un accorto sviluppo del cosiddetto «occhio fotografico» aumenti la capacita di capire la realtà. Ma un Interrogativo è d'obbilgo: se queste ubriacature generassero, per saturazione e nausea, una marea di astemi? Francesco Vincitorio CON la testa pesante e la bocca amara come dopo una sbornia, i milanesi e i forestieri accorsi nel capoluogo lombardo, la settimana scorsa, per VII' SICOF, meditano sul suo •settore culturale» denominato «Mese della fotografia». Nelle innumerevoli mostre dei padiglioni della Fiera di Milano e in quelle ospitate nelle gallerie pubbliche e private, migliaia e migliala di foto, un diluvio, un'indigestione anche per gli stomaci più resistenti. La domanda che ci si pone è questa: tale kermesse serve davvero per la diffusione di una cultura fotografica o oeDueprop Guggenni oste eim p i VENEZIA — Si inaugura domani alla Fondazione Guggenheim la mostra •Tauromaquia: Goya-Picasso»: sono 61 incisioni dei due artisti spagnoli, provenienti dalla Fondazione Arthur Ross di New York, e resteranno esposti fino all'8 aprile, a Palazzo Venier dei Leoni. Un'altra importante mostra, presso la stessa sede, aprirà il 10 marzo e proseguirà fino all'8 aprile. Si intitola •Siimodem masters» e presenta 39 opere di Kandlnsky, Marc, Picasso, Delaunay, Calder e Gabo, patrimonio della Guggenheim di New York. Le due mostre saranno riprese dal 1° novembre al 30 dicembre. I cataloghi saranno pubblicati dalla Mondadori. Arturo Martini: «Il figliol prodigo», 1926 (pari.) Si apre a Bari la decima edizione di Expo Arte

Luoghi citati: Bari, Giappone, Italia, Milano, New York, Usa, Venezia