La bella incompiuta indigesta a Bersellini

La bella incompiuta indigesta a Bersellini La bella incompiuta indigesta a Bersellini COMO — Eugenio Bersellini non ha digerito la prova i | del suol ragazzi: esce una prima volta dallo spogliatoio j I con la faccia truce, di quelle che minacciano tempesta. : i Rientra, per riaffacciarsi dopo una decina di minuti e 1 quando un giovane cronista gli chiede se ha qualcosa da ! rimproverare alla squadra risponde fra I denti: «Non I vengo sicuramente a dirlo a lei, ne parleremo nella sede I più opportuna', Bersellini non ha torto: per la Sampdoria era il moI mento di mostrare la grinta necessaria, invece si é ac| contentata di restare alla finestra. Ieri, più che rial, si è 1 vista la differenza fra una squadra che vuole essere o iii vorrebbe essere grande e una che pensando di avere IIjjj miti precisi finisce per accontentarsi. «Non abbiamo I concretizzato 11 nostro gioco — ammette Bersellini — I Indubbiamente mi aspettavo qualcosa di più dalla squali dra, ma non dimentichiamo che il Como ha saputo :|! chiudere bene i varchi. Tutto sommato il risultato è ip giusto: giocare qui a Como è un problema per tutti». il! Poi si concede una pausa allegra: «Secondo Frossi, lo il! 0 a 0 è il risultato ideale, vuol dire che Como e Sampdojjj ria sono state due squadre valide. Il Verona è oramai ip scudettato, domenica potrà giocare contro di noi con la ip massima tranquillità. La Sampdoria resta in lotta per le Pi prime posizioni, il nostro obiettivo diventa II terzo polii sto e poi semmai II secondo. Adesso cominciamo a penili sare al Verona». pi I giocatori ci stanno già pensando. Galia: «Ci rifareiii mo contro la capolista». Scanziani: «Abbiamo giocato iii per vincere, ma il Como ci ha contrastati molto bene ili grazie alla sua ottima organizzazione. Tutto sommato, pi abbiamo ottenuto un punto Importante, ci farà comodo iii considerato che le nostre avversarle, Verona a parte, ip non hanno poi fatto tanto meglip». ip I «gemelli» del gol stavolta sono rimasti In secca, pi Mancini: «Non abbiamo trovato la porta, eppure ri sono ili state per noi due occasioni per segnare, può capitare», jjj Vialli: «Quando mi sono trovato sul piede la palla buopi na ho concluso con una mezza roveclala, ma ho messo || Il pallone di poco a lato. Peccalo, sarebbe stata una belili la soddisfazione segnare cosi di seguilo». g_ gan(j

Persone citate: Bersellini, Bersellini ? I, Eugenio Bersellini, Frossi, Galia, Mancini, Scanziani, Vialli

Luoghi citati: Como, Verona