Strategia dell'eversione

Strategia dell'eversione .. Strategia dell'eversione .. ALESSANDRIA — Dieci anni la, Il 5 giugno 197S, alla cascina Spiota di Anello di Melazzo, nell'Acquose, le brigate rosse, con un tragico conflitto a fuoco attorno alla prigione dell'Industriale spumantlero Vittorio Vallarlno Oancla rapito qualche ora prima a Conolll. Sul terreno rimasero Mara Cagol, moglie di Renato Curdo, e un appuntato del carabinieri; gravemente mutilato II ten. Umberto Rocca. Ieri, alle porte di Alessandria, la sanguinosa sparatoria tra una pattuglia della polizia e quattro presunti terroristi neri. Due episodi Isolati, ma neppure tanto. Non (I scordi, Infatti, che sempre In provincia, nell'alta Val Berbera, dopo la morte di Gianglocomo Feltrinelli sul traliccio di Segrete venne scoperto un «covo» utilizzato a lungo dall'editore milanese In qualche modo le¬ .. i quitte, anche se la loro posizione' di confine può far pensare che al movimenti eversivi possa Interessare come «area di servizio ». Un luogo Ideale, Insomma, per ritrovarti, prendere decisioni, magari avere una base logistica di appoggio In vista di azioni eversive. (Non è mal stato stabilito, ad esemplo, a chi servisse II deposito di armi scoperto, anni fa, In una tomba gentilizia nel cimitero di Montecaatello, E' difficile, per II momento, dire quali fossero I plani di Diego Macclò, Enrico Ferrerò, Andrea Cosso e Raffaella Furiozzl, I quattro protagonisti dello scontro a fuoco con la polizia al cesello autostradale di S. Michele, certo non convince la giustificazione data' dal due superstiti. «Stavamo andando a casa, a Torino», hanno, detto. Non si spiega, allora, perché siano usciti ad Alessandria visto che percorrevano l'Autostrada Torino-Piacenza. Hanno aggiunto: «Alessandria non era nel nostri programmi». Ma gli Inquirenti non ne sono molto convinti, forse qui non avevano Intenzione di effettuare azioni eversive ma potevano avere appuntamento con altri terroristi, oppure stavano cercando di raggiungere un rifugio tranquillo, magari per nascondere le armi e le munizioni, oltre a documenti danniti «Interessanti», che portavano sulla «127» bloccala dalla polizia. Ancora una «base», allora, al contine con le aree più direttamente Interessate al terrorismo. Senza scordare che elio etesso line l'Alessandrino è stato'spesso utilizzato dalla malavita comune. E' Il caso della scoperta latto otto giorni fa di una villa a Pallavicino, In Val Borbere, affittata come base per rapine nell'Alessandrino ' da un gruppo mafioso legato a Angelo Epaminonda, con uno degli arrestati sospettato di legami con II terrorismo nero. gato al gruppi del terrorismo. SI aggiunga, e non può cerio lasciare Indifferenti, una affermazione rilasciata Ieri al microfoni di una televisione locale dall'on. Bruno Fracchla, parlamentare alessandrino del pel e questore della Camera. Ha detto II parlamentare; «Alessandria è Inclusa nella strategia del terrore, I servizi segreti lo eanno». Una affermazione secca che, anche se ha colto un po' tutti di sorpresa - In Questura non ha trovato conferma può far pensare perchè arrivata a poche ore dallo scontro a fuoco sul piazzale del casello autostradale di Alessondrla-S.Michele. Al centro del triangolo Torino, Milano e Genova, tre città che hanno vissuto In prima persona gli anni di piombo del terrorismo, Alessandria e l'Alessandrino sono, sempre state definite zone tran-

Persone citate: Andrea Cosso, Angelo Epaminonda, Bruno Fracchla, Enrico Ferrerò, Mara Cagol, Pallavicino, Raffaella Furiozzl, Renato Curdo, Spiota, Umberto Rocca