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Buon rientrò della Vaccaroni Buon rientrò della Vaccaroni La veneziana, alla prima gara individuale dopo l' nella finale ad otto senza dover ricorrere ai recuperi e battendo, tra le altre, nelle eliminatorie anche la stessa Nlklaus clic dunque ha conquistato la finale solo attraverso il repechage. L'incontro finale, poi, non ha avuto storia, confermando la superiorità della tedesca occidentale che si è subito portata in vantaggio per 3 al, controllando gli attacchi disordinati dell'avversaria e affondando in controtempo fino al successo. La gara, dopo le qualificazioni di sabato, aveva visto in pedona ieri mattina le trentadue fiorettiste superstiti disputarsi gfi otto posti della finale con incontri ad eliminazione diretta e recuperi per le perdenti. Le azzurre erano ben rappresentate, con tutte di GIORGIO VIBERTi ' TORINO — Conclusione a sorpresa del V Trofeo Internazionale ^Scienza '«5» di fioretto femminile valido come terza prova delle sei previste per la Coppa del Mondo individuale. Ha vinto infatti la tedesca occidentale Sabine Bischoff battendo in finale la tedesca orientale Mandy Nlklaus per Sa 4. Entrambe le finaliste non riscuotevano alla vigilia i favori del pronostico, non potendo annoverare in carriera nessun risultato individuale di particolare prestigio. La vlndtirce tuttavia, - reduce dall'alloro olimpico a Los Angeles nel torneo a squadre, ha sfoderato grinta e concentrazione fin dai turni di qualificazione, riuscendo ad entrare operazione all'anca, è quin le migliori ancora in lizza. Si qualificai'ano direttamente per la finale la Rieper (Ddr), la fortissima Sidorova (Urss), la Bischoff (Germania) e la nostra Vaccaroni. Il quadro si completava dopo i recuperi con l'altra azzurra Gandolfi (ai danni della Sparaciari), la Stefanek (Ungheria), la Niklaus (Ddr) e la Modalne (Francia). Dopo una pausa di un palo d'ore, il palcoscenico si trasferiva dal Palazzo Vela a Villa Glictnl dot'e, nel primo turno di finale, la Vaccaroni era opposta alla Niklaus. Dorina però diceva di non essere ancora tornata alla migliore condizione, lottando allo spasimo 7na soccombendo di misura per 10 a 9. Era poi la Stefanek a superare abbbastanza agevolmente al Rieper (8-6) ta - Quarta la Gandolfi e e scendeva cosi in pedana la Gandolfi contro la Sidorova. L'azzurra era protagonista di una prova maiuscola che. contro il pronostico, la portava ad eliminare (8-6) la sovietica spendendo però molto sul piano fisico. L'ultimo quarto di finale vedeva la Bischoff battere facilmente la francese Modalne (8-4). Si arrivava cosi alle semifinali con la Stefanek che doveva cedere alla Niklaus e la pur bravissima Gandolfi alla maggior freschezza della Bischoff. L'ungherese e l'italiana davano poi vita alla finale per II terzo posto ma l'azzurra non aveva più energie sufficienti e doveva accontentarsi della quarta posizione. La classifica vede poi nell'ordine Vaccaroni. Modaine, Sidorova e Rieper.