La Samp continua a volare

Battendo l'Udinese i blucerchiati sono saliti al terzo posto in classifica con Milan e Toro Battendo l'Udinese i blucerchiati sono saliti al terzo posto in classifica con Milan e Toro La Samp continua a volare Vinicio e Zico «E' la paura che ci blocca» a siglato la vittoria, ma la gioia del successo è stata turbata da un - L'inglese, colpito alla testa, ha cessato per un attimo di respirare dinese SAMPDORIA (all. Bersellini): Bordoni 6,5; Mainimi 7, Galia 6,5; Casagrande 5,5, Vierchowod 6,5, Pellegrini 6,5; Stanziarci 7, Souness 6,5, Francis s.v., (34' Mancini 6, 84' Renica s.v.), Salsano 7, Vialli 7,5. UDINESE (all. Vinicio): Brini 7; Galparoli s.v.. (20' Cattaneo 6,5), De Agostini 6,5; Gerolin 7,5, Edinho 6,5, Crisi inumili 6,5; Mauro 7, Miano 7, Carnevale 6, Zico 6,5, Dominissini 6,5, (64' Montesano s.v.). GIANNI PIGNATA spedale. La prognosi è prudenzialmente riservata fino ad oggi, ma non sembra che vi possano esere motivi di vera preoccupazione. Al suo posto è entrato Mancini ma, sia detto senza alcuna intenzione di mancar di rispetto all'ex bolognese, si è sentita più l'assenza di Francis di quanto si sia notata la presenza del suo sostituto, pur con tutte le attenuanti possibili per il «panchinaro», che tornava in squadra dopo una lunga quarantena, consapevole di aver un ben difficile esame da superare. L'Udinese, come si è accennato, non aveva fatto assurde barricate offensive, che non sono nel suo costume ma nelle sue capacità. Vinicio si era limitato ad infoltire la zona di centrocampo lasciando in tribuna Selvaggi ed affidando al solo Carnevale il compito di sentinella avanzata in mezzo alla difesa blucerchiata e di sponda per i frequenti inserimenti del centrocampisti orchestrati da Zico, rimasto In posizione arretrata. Il brasiliano non ha sprecato uno solo dei palloni capitatigli tra 1 piedi. Il guaio è che. per carenza di preparazione atletica, è qualche volta superato da un ritmo di gioco superiore alle sue attuali possibilità, e non ne ha toccati moltissimi. Fino al k.o. di Francis, tuttavia, la Sampdoria non era riuscita che a dominare il gioco senza incidere Isul risultato, e nel finale del I primo tempo aveva addirittu¬ i devono 1 -O acconte ra rischiato di subire il gol per un magistrale lancio in contropiede di Zico a Carnevale, sprecato dal centravanti con un tiro a lato a fil di palo, a portiere ormai fuori causa. Un attimo prima del riposo, comunque. Mancini ha restituito la cortesia, tirando addosso al portiere da posizione favorevolissima. Nella ripresa, dopo altri due brividi per una fuga in contropiede del solito Carnevale, che sbagliava l'appoggio ad un compagno, e per un tiro di Miano, parato da Bordon, la Sampdoria al 59' riusciva finalmente a sbloccare il risultato. L'azione partiva da uno scambio sulla destra a fondo campo tra Souness e Casagrande. sul cross del mediano interveniva Salsano a toccare la palla per Vialli che. arrivando in corsa, metteva in rete da due metri. I blucerchiati non hanno commesso l'errore di difendere il vantaggio, anche se hanno un po' rallentato il ritmo lasciando l'iniziativa agli av¬ versari e sfruttando a loro volta l'arma del contropiede. Con scarsi risultati, tuttavia, visto che, dopo una respinta difettosa di Brini su traversone di Mancini e mancata ribattuta a rete di Vialli in duello con De Agostini (col pubblico che gridava al «rigore» e Bergamo che, con una certa esagerazione, ammoniva il sampdorlano per simulazione), e dopo un salvataggio dello stesso Brini su Mancini nel finale, non si sono avuti episodi che potessero far pensare ad un mutamento del risultato. Dall'altra parte, inutili le sgroppate fine a se stesse del generoso ma caotico Carnevale, ci ha provato soltanto Zico con una punizione dal limite delle sue. a poco più dì un quarto dora dal termine. Ma Bordon. plazzatisslmo. non si è fatto sorprendere dal tiro ad effetto del brasiliano, ancora una volta troppo solo, fatta eccezione per il dinamico, generosissimo Gerolin. per poter fare una squadra. Genova. Il gol della vittoria dei blucerchiati: Vialli, a pochi metri dalla porta dell'Udinese, gira in rete anticipando un difensore «Per salvarci dovremo lottare fino in fondo» GENOVA — L'Udinese puntava al pareggio, Vinicio aveva allestito una formazione perfettamente difensiva, con una sola punta (Carnevale), lasciando a riposo Selvaggi, che non deve aver molto gradito l'esclusione anche dalla panchina. Selvaggi appare infuriato, ma ai cronisti smentisce di aver litigato con l'allenatore. «Stavo male», si limita a dire. E Vinicio, dal canto suo, precisa che Selvaggi ha avuto •un attacco influenzale nella notte, con vomito». Della parità, Vinicio dice che l'Udinese ha giocato un discreto calcio, come sempre In trasferta: «Ma — aggiunge — non abbiamo avuto fortuna, non abbiamo fatto punti, cosi come ci era capitato contro Verona, Inter Torino e Roma. Il guato — sottolinea l'allenatore — 6 che la squadra gioca con preoccupazione, e la preoccupazione fa brutti scherzi». Brini, Cattaneo e il ds Bralda sostengono che Vialli era in fuori gioco al momento del gol, ma Vinicio evita questo argomento. «Purtroppo — dice Luis — abbiamo sbagliato l'unica palla gol limpida che abbiamo avuto, con Carnevale, alla fine del primo tempo. Se fosse entrato in rete quel pallone, forse la partita sarebbe cambiata». E la Sampdoria? «Una squadra bella e vivace — risponde Vinicio — che ha giocato con sicurezza, perché i suol mezzi glielo consentono». Anche Zico invoca, a scusante, la preoccupazione della sua squadra, «mentre la Sampdoria — aggiunge — era molto più fiduciosa di noi». Edinho riconosce 1 meriti della Samp: «Ha attaccato più di noi, ha creato molte occasioni. Noi il gol lo abbiamo sfiorato una volta soltanto». Sulla classifica, infine, Vinicio chiama i suoi giocatori alla massima concentrazione: «Pur essendo ancora avvantaggiata sulle altre avversarie, l'Udinese dovrà lottare fino in fondo nor salvarsi- g. b.

Luoghi citati: Bergamo, Genova, Roma, Torino, Verona