Gerulaitis entra negli ottavi McEnroe fa i soliti capricci

: HI 1 ' ■ I Ilòti ••-(-, •■; .:■[(> Gerulaitis entra negli ottavi McEnroe fa i soliti tapricci : HI 1 ' ■ I Ilòti ••-(-, •■; .:■[(> Gerulaitis entra negli ottavi McEnroe fa i soliti tapricci MILANO — Amos Mansdorf, diciannovenne israeliano di Tel Aviv, avrà creduto ieri notte di sognare quando ha fatto il suo ingresso sul campo del Palando di Milano al fianco nientemeno che di John McEnroe. Passare in quattro giorni dal Master del circuito satellite italiano, nel quale è stato battuto a Padova da Fabio Moscino, ad un secondo turno di un torneo Grand Prix da 385 mila dollari di montepremi e di più al cospetto del numero uno del mondo, deve essere esperienza da tagliare le gambe a chiunque. E cosi è stato, tanto che al povero ragazzo è rimasta la soddisfazione di essere riuscito nell'unico intento di non trasformare il match in una impietosa esibizione. McEnroe non ha dovuto ricorrere a niente di speciale se non annullare una pericolosa palla break al settimo gioco del secondo set per guadagnare il quarto di finale nel quale affronterà oggi il francese Leconte, avversario che sulla carta, considerata la roboante vittoria ottenuta ai danni dello svizzero Gunthardt. dovrebbe rivelarsi ben più consistente. •Supermac». infastidito dai fischi di provocazione di alcune frange del pubblico, ha evitato anche le solite ed ormai consuete diatribe polemiche che caratterizzano TENNIS Americani protagonisti nei Fila Trophy a Milano HI I spesso il suo rapporto con 11 pubblico. Mercoledì notte Invece, nel match d'esordio contro il tedesco Bckers. le contestazioni non erano mancate e Luigi Brambilla, giudice arbitro del torneo, impegnato nell'occasione sul seggiolone d'arbitraggio, aveva avuto il suo da fare per mantenere il dialogo entro i limiti della correttezza. Tre spettatori d'eccezione, gli juventini Rossi, Bonick e Briaschi, hanno assistito ieri sera all'interessante confronto tra Vitas Gerulaitis e Wally Masur. Posta in palio l'ingresso tra i primi otto del «Fila Trophy. al Palalido. Ha vinto, come da pronostico, il biondo e riccioluto americano che ha avuto qualche problema sino al tie-break del primo set: ottenuto il vantaggio, Gerulaitis ha potuto, nel prosieguo, giocare con maggiore tranquillità ottenendo il passaggio al turno successivo nel quale affronterà ora Tomas Smid. Nel programma del pomeriggio ha rischiato dì uscire prematuramente dal tabellone proprio il cecoslovacco Smid, numero 5 del seeding. Smid sembrava avviato ad un facile successo sull'inglese Baie Stuart, qualificato, favorito al primo turno dal ritiro di Frawley per infortunio. Il cecoslovacco, che conduceva per 6-4, 4-2 ha perso non solo il secondo set ma ha cor-, so parecchi pericoli nel terzo ricuperando un break di svantaggio al sesto gioco più per gli errori del suo avversario, preso dalla paura di vincere, che per meriti propri. Prosegue tranquilla la sua marcia anche lo svedese Jarryd che ha concesso 7 game all'indiano Amritray e, con lui, è approdato ai quarti anche Wilklson, uscito vincente da un match stranissimo, due .cappotti» nel prime e nel terzo set a suo favore, contro Paul McNamee. b.s. Risultati — Singolare, ottavi di finale: McEnroe-Mansdorf 6-1. 6-4; Smid-Balle 6-4. 5- 7, 6-4; Gerulaitis-Masur 7-6. 6- 3; Jarryd-Amrltray 6-3, 6-4; Wilkison-Mc Namce 6-0, 3-6, 6-0. Doppio, primo turno: Gunthardt, Jarryd-Meister. Mitchcll 6-2. 6-3; Hlasek, Me Namec-Glicksteln. Soares 63. 6-2; Slozil. Smid-Birner, Colombo 6-1. 6-3.

Luoghi citati: Milano, Padova, Tel Aviv