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Campanelli e applausi L'OPERETTA AL TEATRO ALFIERI Campanelli e applausi Partenza a gonfie vele, martedì sera all'Alfieri, per il festival dell'Operetta giunto quest'anno alla 30' edizione. Platea e galleria affollate di spettatori Renerosi di applausi; sulla scena, in un'esecuzione vivace, registicamente molto curata da Pitta De Cecco. // paese dei campanelli: l'operetta italiana forse più popolare, sicuramente quella che con Ciri Ci Là, essa pure scritta da Lombardo e musicata da Virgilio Ranzato, è la più rappresentata tra quelle del repertorio inscenalo dalla brillante Compagnia Italiana dell'Operetta, nella quale esordisce quest'anno, come comico, un attore caro al pubblico torinese: Franco Barbero. Barbero e. nel Paese dei campanelli, l'ufficiale di Marina Lagalfe. un buffo personaggio di sventato pasticcione (il suo cognome è tutto un programma), che venne creato negli Anni 20 per il comico d'operetta allora più in voga. Renato .Trucchi, (primedonne erano Ines Lidella e Nella Rcgini). Come suoi successori Trucchi ebbe Massucci, Navarrini e, più recentemente, Dezan. Calderoni. Alvisi. A Barbero è dunque toccato un ruolo d'ascendenza illustre; ch'egli recita con slancio, sfoggiando risorse comiche pittoresche, che scatenano risate e battimani frequenti. Il ruolo è anche canoro e l'attore passa dal recitato al canto con molta bravura, componendo con la soubrette Nadia Furlon una lepida coppia bene affiatata. La Furlon ritrova in questa stagione i consensi che premiarono il suo valore e la sua avvenenza nelle precedenti; con lei dividono i favori del pubblico gli altri interpreti, tutti giustamente festeggiati: il tenore Antonio Carangelo, il soprano Maria Ricci, gli ameni caratteristi Nella Colombo e Alfredo Rizzo, gli attori Menegalli Carini, Galluzzo Memi. Va citato e lodato l'elegante International Dancers Ballet che sgambetta su coreografie di Annamaria Morello, mentre l'orchestra è efficacemente diretta dal maestro Giuseppe Bagarini. 7/ paese dei campanelli si replica ancora stasera; da domani, fino a domenica. La dama delle libellule di Lehàr. Del Paese si avranno poi due altre rappresentazioni giovedì 4 e venerdì 5 aprile. Franco Barbero e Nadia Furlon in «Il Pitele dei campanelli»