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Garavini nuovo leader Fiom Lama: referendum più vicino Sostituisce al vertice dei metalmeccanici Pio Galli Garavini nuovo leader Fiom Lama: referendum più vicino ROMA — La Fiom ha un nuovo segretario generale. Il comitato centrale dell'organizzazione (con otto astensioni) ha eletto ieri alla massima carica Sergio Garavinl, 59 anni, comunista, finora segretario confederale della Cgll e uomo di punta della confederazione. Garavini sostituisce Pio Galli che è stato segretario del metalmeccanici per otto anni, dal 1977. «La vita di Galli non sarebbe concepibile senza la Fiom», ha spiegato lo stesso Lama intervenendo alla riunione prima che fosse sospesa per l'uccisione di Tarantelli. «Io lo capisco bene - ha proseguito il segretario della Cgll riferendosi a Galli perché mi trovo in una situazione non molto dissimile». Ed ha aggiunto, in tema di referendum, che ogni giorno di più si riducono le possibilità di evitarlo, «possibilità che tendono ormai a svanire nel nulla». Nel suo discorso di commiato, Galli, che si presenterà alle prossime amministrative come candidato del pei in Lombardia, ha svolto un'analisi impietosa sulle attuali difficoltà del sindacato. «Dalla drammatica vicenda Fiat abbiamo subito una modifica radicale dei rapporti di forza e si è via via appannata la nostra capacità di contrastare il disegno di restaurazione capitalistica e di progressivo indebolimento del ruolo del movimento sindacale fino alla sua divisione». I consigli di fabbrica sono «indeboliti o addirittura paralizzati» dai contrasti tra le organlzzazio ni mentre si assiste «ad una vera e propria crisi della con trattazione». «Bisogna dunque - ha pro- seguito Galli - voltare pagina cominciando proprio da quello che é l'aspetto più doloroso della mia esperienza di quest'ultimo anno», la crisi della Firn. Soffermandosi quindi sul criteri seguiti per la nomina del successore alla guida della Fiom, Galli ha spiegalo che sono stati discussi due orientamenti: il primo «della segreteria Fiom clic puntava ad una soluzione interna» (la candidatura ..prevalente» era quella del segretario di categoria Angelo Airoldi); il secondo espresso direttamente da Lama a nome della Cgll che, proprio «per il momento difficile che attraversiamo», preferiva una candidatura esterna, quella appunto di Garavini. Proprio1 quest'ultima scelta ha prevalso, «frutto di una valutazione politica molto seria e ponderata da parte dei compagni». Sergio Garavini