Troppe assenze e la giunta cade

Troppe assenze e la giunta cade Troppe assenze e la giunta cade Sul consuntivo 84 dì Palazzo Ostenta • Si vota di nuovo oggi per recuperare 7 miliardi E' stata di fuoco la penultima seduta del Consiglio provinciale: la giunta è caduta tre volte sul conto consuntivo (se non passerà oggi, con una delibera in extremis, 6838 milioni rischiano di essere congelati), poi le minoranze hanno fatto mancare il numero legale per sottolineare che la maggioranza non è In grado di reggersi per le assenze abituali di alcuni suol membri. Cosi sono slittate a oggi anche le due scottanti interpellanze su Anas e Iacp. La giornata era già Incominciata male in giunta: comunisti e socialisti si erano spaccati sul plano sociosanitario e sugli incarichi al personale. Nell'accesa seduta il psi si è astenuto su una serie di delibere. Vivace è stata anche la lunga riunione (oltre un'ora) dei capigruppo che ha preceduto 11 Consiglio: si discutevano nomine al Frejus e la decisione di inviare alla magistratura il «dossier Todros- sull'Anas, punto che ha registrato 11 si di tutti 1 gruppi e la perplessità del presidente Maccari. Ma la sorpresa è venuta sul consuntivo '84: l'assenza del comunisti Fassino e Virano (rispettivamente segretario provinciale e responsabile degli enti locali), del capogruppo socialista Donadlo e la temporanea uscita del vicepresidente Ardito (in toilette, invano richiamato dal compagni di partito) e dell'assessore Mussano (al telefono) ha scambiato 1 ruoli degli schieramenti, da maggioranza a minoranza e viceversa. E il de Martina ha avuto spazio a condurre 11 gioco con le mozioni d'ordine, con 11 rifiuto di una sospensione, con l'abbandono dell'aula, la verìfica (negativa) del numero legale. Il psdl Cotta non ha mancato di far notare che Fassino e Virano si erano allontanati «ma dopo aver firmato il registro delle preseme-.

Persone citate: Fassino, Maccari, Todros, Virano