Sarà un anno difficile per il turismo di Pier Paolo Cervone

Sarà un anno difficile per il turismo Le previsioni degli operatori tedeschi non sono soddisfacenti per il nostro Paese Sarà un anno difficile per il turismo DAL NOSTRO INVIATO SANREMO — Soffia 11 vento dell'Est sull'Europa delle vacanze. Chiusa, la stagione delle Borse del Turismo, con 1 grandi appuntamenti di Milano e Berlino, 1 tour-operators tedeschi hanno presentato il conto. Le prolezioni dicono che la prossima sarà un'estate d'oro per Bulgaria, Jugoslavia, Ungheria e Romania. Che l'Italia subirà un altro calo, che la Spagna ha fatto male ad aumentare 1 suoi prezzi del 15%: per la prima volta dopo gli anni del boom, le spiagge della costa che da Barcellona scende a Gibilterra saranno meno affollate (11 calo sarà intorno al 10%). I tour-operators hanno fatto questi calcoli confrontando le prenotazioni dell'84 con quelle di quest'anno (dato ultimo a fine febbraio). Sono cifre indicative ma che potranno subire variazioni solo se dal Bel Paese arriveranno segnali di buona volontà (maggiori controlli sul prezzi extralberghleri, buoni benzina, rimborsi delle spese autostradali) nei confronti del «foresti» che valicheranno le frontiere. L'anno scorso sono stati 24 milioni con un saldo attivo della bilancia del pagamenti di 14 mila miliardi di lire. E' quanto hanno ripetuto nel giorni scorsi [non sono positivi — ha detto li presidentea Torino gli agenti di viaggio italiani durante l'annuale congresso della loro federazione. •E' vero i segnali che arrivano dall'Europa della Fiavet, Antonio RigiliUo — ma se finalmente il governo considererà il turismo come forea trainante dell'economia, risolvendo tra l'altro i disservizi cronici in un settore essenziale come quello dei trasporti, allora l'Italia potrà veramente battere la concorrenza degli altri Paesi». Si sperava in una ripresa, ci sarà un altro crollo? Il mercato tedesco, si sa, è il più importante per l'economia vacanziera di molti Paesi: rappresenta da solo 11 40% del potenziale turistico. Non tutti, in Germania, si affidano all'agenzia quando vanno in vacanza. ' Ma le proiezioni forniscono un «trend», un andamento, che pochissime volte è stato smentito dai fatti. Altre cifre, tutte Interessanti. La Grecia, a fine febbraio, era già esaurita: solo la sua capacità ricettiva limitata non le consentirà di fare un balzo in avanti superiore al 25%. Il Portogallo, addirittura, segna un +70% e porterà via molti clienti alla Spagna. Indicativo 11 fatto che alle Canarie una delle catene alberghiere più Importanti abbia programma- 4 l'Italia perdente,-emerge J Europa dell'Est. I to lavori di ristrutturazione per aprile e mag | glo. * Ma nella -battaglia dei prezzi», che vede Dicono alla Tui, il colosso dei tour-operators germanici (due milioni e mezzo di clienti): min un momento difficile per l'economia tedesca ed europea, in generale, il costo della vacanza è diventato ti fattore principale nella scelta del nutre preferito». Basta un solo esempio: la Bulgaria ha presentato un'offerta alla Borsa di Berlino che prevede tre settimane di pensione completa, più il biglietto aereo per giungere a destinazione, al prezzo complessivo di 400 mila lire. Prezzi stracciati, come si vede. Anche dall'Inghilterra arrivano segnali negativi. Nel confronti dell'Italia c'è un secco 38% nelle prenotazioni, con le regioni meridionali più penalizzate (le aggressioni al turisti e le rapine hanno avuto 11 loro effetto). La «Thomson», una delle più grandi compagnie britanniche, ha annullato tutti 1 charter su Milano. Ne erano In programma da due a quattro, non si è riusciti a completarne neppure uno. Anche la «Cosmos» ha una flessione del 20%, con la sola Liguria che si mantiene sui livelli dello scorso anno. Aumentano, dal Regno Unito, solo le più economiche comitive in autobus: mete preferite 1 laghi e le città d'arte settentrionali. - L'Enlt, per la prima volta, ha presentato a Berlino-uno stand degno della vocazione turistica del Bel Paese, dopo aver contribuito al rilancio in grande stile della Borsa di Milano. Con il congresso degli agenti di viaggio lngle< si, a Sorrento, e americani, a Roma, verranno in Italia quest'anno non meno di 12 mila operatoti turistici. •Un'occasione da sfruttare e da gestire bene come le Celebrazioni Colombiane per i 500 anni dalla scoperta dell'America — ha detto 11 presidente dell'Enit, Michele Moretti —. In questi ultimi anni ho riscontrato più attenzione verso il turismo ed è legittimo ritenere che avremo a disposizione più soldi per la promozione all'estero e che, presto o tardi, sarà abolita la tassa di soggiorno, un balzello controproducente. L'immagine dell'Italia? E' buona, nonostante gli scioperi e altri fattori negativi. Il nostro Paese suscita sempre molto fascino per la sua arte e la sua cultura». Il piatto di spaghetti con la P38? Altri tempi, per fortuna. L'autore di quella copertina è venuto a stabilirsi proprio in Italia. Pier Paolo Cervone

Persone citate: Antonio Rigiliuo, Michele Moretti, Thomson