Carlo Levi con successo

Carlo jLevi con successo ( SINO AL 5 APRILE LA MOSTRA AL REGIO ) Carlo jLevi con successo Proseguirà fino al 5 aprile al foyer del Teatro Regio la mostra •Carlo Levi. Disegni dal carcere 1934. Materiale per una storia». Organizzata dall'Archivio di Stato, è aperta al pubblico tutti i giorni (escluso il lunedi) dalie 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. E' un'interessante •finestra- su un particolare periodo della vita di Levi: raccoglie una serie di quadri, nove disegni realizzati in carcere e una vivace sezione documentaria, ricca di articoli, lettere, rapporti di polizia, fotografie segnaletiche, ordinanze e ricorsi. I disegni realizzati in cella sono il «cuore» della mostra, e insieme lo spunto dal quale sono partiti gli studiosi dell'Archivio di Stato per allestirla. Queste opere, tratteggiate con materiale di fortuna (un po' di blu di metilene che, come medico, era riuscito a farsi dare) su pezzi di carta comune, avevano un particolare significato per lo stesso Carlo Levi. La mattina della sua liberazione, il 0 maggio 1934, l'autore di •Cristo si è fermato a Eboli* presentò al direttore del carcere una domanda per ottenerne la restituzione, ma la risposta del Ministero fu tassativa: i disegni erano stati «redaMf clandestinamente- ed essen¬ do stati •sequestrati* non potevano essere restituiti. Rimasero nella cartellina dedicata all'artista che fini negli archivi statali fra i «Fascicoli personali di detenuti sovversivi». Interessanti anche i rapporti della polizia politica, ed il ritratto .che ne emerge di Levi. Un- esempio: «Da anni svolge attiva e subdola opera antifascista. Elemento intelligente e scaltro, sa abilmente mascherare la sua azione». Lucide le motivazioni dei ricorsi, belle- le- lettere indirle—) zate dal confino ai familiari, frammiste di concetti seri e osservazioni pratiche («mi servirebbero le mutande di lana»). Il tutto In una cornice artistica accurata, con alcuni dei quadri realizzati fra 11 '26 e il '35: paesaggi, nature morte e, soprattutto, ritratti dei genitori e degli altri protagonisti delle vicende narrate nella parte documentaria. d. co. Autoritratto di C. l«vi

Persone citate: Carlo Levi

Luoghi citati: Eboli