A Napoli il pci attacca la giunta Dc e psi: i 2 verdi non ci servono

A Napoli il pei attacca la giunta De e psi: i 2 verdi non ci servono Per gli ex missini diventati ecologisti per votare il bilancio A Napoli il pei attacca la giunta De e psi: i 2 verdi non ci servono NAPOLI — .Questo è un gioco tattico che logora, che mette in pericolo la credibilità della politica: non di questa o quella politica, ma proprio della politica e della sua immagine: commenta Vincenzo Scotti, a Roma vlcese gretarlo nazionale della de, a Napoli capogruppo in Consiglio comunale. E Carlo D'Amato, il sindaco socialista: di-Napoli vuole esnàta; 3 ti fischio, ora, è che si dica governatela comunque, non importa come e non importa chi. Sapeste quante sollecitazioni arrivano, per-aprire al movimento sociale...: Nella Sala dei Baroni, il capogruppo comunista Berardo Impegno ha appena concluso 11 suo intervento. L'ultima requisitoria contro la giunta minoritaria dc-psi-pri-pli con appoggio esterno psdl. 'Siamo forse all'episodio più squallido della storia di Napoli — ha. accusato Impegno '—. Un'operazione trasformistica e corruttrice che tende a sconvòlgere i rapporti politici voltiti ' dall'elettorato.. Si tratta del passaggio di due consiglieri missini al neonato Partito dei Verdi. La giunta, cosi, avrebbe trovato i due voti che le garantiscono la maggioranza assoluta. Prima Franco Vollaro, adesso Salvatore Caruso. 117 consiglieri comunali del msl ora sono 15. E la coppia Vollaro-Caruso è pronta a dare 1 due voti determinanti per l'approvazione del bilancio comunale. Voto, nel caso di Caruso, costato (fonte il segretario provinciale del msl, Antonio Parlato) tra 1300 ed 1 350 milioni. Chi ha pagato non si sa, anche perché Caruso nega. La de esclude responsabilità, sebbene i sospetti sfiorino la corrente dorotea. Resta, comunque, una storia strana. Davvero 11 verde attrae 1 missini? Salvatore Caruso — fama di «duro» che non rinnega — ieri si è presentato In aula pronto a respingere accuse che non sono arrivate.. • Vedete, nessuno che mi dica niente: dai missini ite un insulto né tantomeno uno sguardo. I soldi non c'entrano — dice e lascia intendere che c'entreranno, ma per il msl —, Se non uscivo dal partito, quelli entro una settimana si mette¬ vano d'accordo con la giunta e votavano il bilancio. Uscendo, tento di diventare determinante. Per quel partito controllato da una gerarchia arrogante, fino a tre anni fa ero in galera... Non sono un traditore, ma un ribelle!.. Caruso è già un «caso.. Scotti prende lunghe distanze: .Stiamo assistendo alla i disgregazione del .rnsi e alle scelte personali dTconsiglieri ehtjtensano al loro domani. S& non II trattengono, scappano tutti...'. D'Amato se ne cura poco: -Il voto di Caruso, come quello di Vollaro, non è determinante: se dal bilancio sfiliamo i mutui può essere approvato anche con maggioranza semplice. Sono voti che non ci servono e non sollecitiamo'. I liberali, però, si dichiarano perplessi: ieri sera hanno fatto sapere che voteranno il bilancio «solo dopo aver ottenuto chiarimenti sulla vicenda Caruso: Cosi torna in questione il bilancio da approvare. E torna all'attacco U pel: «1^ giunta non ha più autorità politica e, con l'operazione Caruso, nemmeno quella morale — ha insistito Impegno' Qui bisogna andare all'azzeramento, alle dimissioni. C'é fango, fango che rischia di coprire tutti quanti noi'. I comunisti annunciano un'opposizione straordinaria, una questione nazionale che porteremo ai massimi livelli dello Stato.. Un'opposizione che ieri ha portato all'ostruzlonlsmo, alla mancanza di numero legale In aula e al rinvio della seduta a questa mattina. E precarietà e impotenza, al Comune di Napoli, continuano a dominare. Secondo il pel, primo partito nella terza città d'Italia, perché .l'unica maggioranza possibile è quella che comprenda l comunisti.. Secondo Scotti e D'Amato per colpa dell'arroccamento del pel. «£' questo — ripete Scotti — il pioco tattico che logora la politica e favorisce gli espedienti.. Espedienti come Vollaro e Caruso, unici consiglieri comunali, in queste ore, a dichiararsi soddisfatti. Negli altri partiti, invece, è tutta una riunione. E cominciano le voci: Scotti, deluso, si dimetterebbe da capogruppo de. Giovanni Cerniti

Luoghi citati: Comune Di Napoli, Italia, Napoli, Roma