Ufficiale americano ucciso dai russi nella Germania Est di Ennio Caretto
Ufficiale americano uccise dai russi nella Germania Est A 150 chilometri da Berlino, arrestato il suo autista Ufficiale americano uccise dai russi nella Germania Est L'ambasciata sovietica a Washington: «Era in ruta mimetica, cercava di fotografare attrezzature militari» - Il Dipartimento di Stato ammette: «Raccoglieva informazioni» - Reagan: «Faceva cose permesse dal trattato di Potsdam» BERLINO — Un ufficiale americano. Il maggiore Arthur Donald Nicholson Jr., 37 anni, è stato ucciso da una sentinella sovietica nella Germania Orientale. Il suo autista é stato arrestato. E' avvenuto domenica nella Germania Orientale, non lontano dalla città di Schwerln. La salma è stata accolta da un picchetto d'onore di soldati americani al posto di confine di Glienicke e trasportata direttamente all'aeroporto di Berlino Ovest, da dove è proseguita per gli Stati Uniti. DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — La drammatica morte del maggiore Arthur Nicholson ha provocato un duro scambio di proteste e di accuse tra gli Stati Uniti e l'Urss. Il presidente Reagan, svegliato all'alba dalla notizia, ha definito 'ingiustificabile- l'uccisione dell'ufficiale dell'esercito e ha ordinalo un'inchiesta. Dopo un colloquio con lui alla Casa Bianca, 11 segretario di Stato Shultz ha convocato l'incaricato d'affari sovietico Sokolov esigendo .spiegazioni-. Non è escluso che per sottolineare il proprio sdegno gli Stati Uniti chiedano una breve sospensione dei negoziati sul disarmo a Ginevra. Ma l'incidente, per quanto grave, non sembra destinato a congelare 1 rapporti Usa-Urss: Reagan anzi ha ribadito la propria disponibilità a un vertice con Gorbaclov all'Onu a settembre. Con una celerità straordinaria per casi del genere, l'ambasciata sovietica a Washington ha fornito la propria versione del fatti in un comunicato ufficiale nella , n a mattinata di ieri. Vi si afferma che il maggiore Nieholson, in tuta mimetica, avrebbe cercato di fotografare 'attrezzature da combattimento-. Insieme con l'autista, aggiunge 11 comunicato, l'ufficiale è entrato in un'area proibita a Schwerin, una cln- i quantina di chilometri dalla frontiera con la Germania Federale, ignorando volutamente i cartelli ammonitori In russo e tedesco. -Il maggiore è stato colto con le mani nel sacco dalla sentinella di guardia-, ha detto il portavoce Vladimir Kulagin. 'Dopo avergli invano ordinato di fermarsi, e aver esploso un colpo per aria, la sentinella gli ha sparato mentre tentava di fuggire, uccidendolo*. L'autista, ha aggiunto 11 portavoce, è stato arrestato poco dopo. Secondo il comunicato sovietico, li maggiore Nicholson, che faceva parte della missione americana a Potsdam dal febbraio '82, stava fotografando un'installazione militare segreta — Indiscrezioni a Washington parlano di una base missilistica Sarebbe partito in macchina da Berlino Est, a 150 km di distanza, proprio per portare a termine un'operazione dì spionaggio. -Abbiamo inoltrato una risoluta protesta agli Stati Uniti — conclude il comunicato — esprimendo il rammarico per la morte dell'ufficiale-. La reazione americana è stata altrettanto rapida. In una breve conferenza stampa, il Pentagono ha smentito che il maggiore Nicholson fosse In missione spionistica, o che si trovasse in una zona off Itmits, e ha sottolineato che né lui né l'accompagnatore erano armati. Ha soltanto ammesso che uno dei compiti dell'ufficiale, ottimo conoscitore del russo, consistevi -nel raccogliere informazioni di carattere militare sui sovietici-. In una seconda Ennio Caretto (Continua a pagina 2 in quinta colonna) Potsdam. Dinanzi all'edificio della missione militare statunitense in Germania Orientale cala la bandiera a mezz'asta per l'uccisione del maggiore Nicholson (Tclcfoto Associated Press) i
Persone citate: Arthur Donald Nicholson, Arthur Nicholson, Nicholson, Reagan, Shultz, Sokolov, Vladimir Kulagin
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