Chi tira il sasso e nasconde la mano

Viaggio nell'universo delle lettere anonime, fenomeno tornato di moda - Obiettivi: «Il capo che fa le porcherie, il vicino che non paga le tasse» - Sorpresa: scarse le critiche agli enti Chi tira il sasso e nasconde la mano Viaggio nell'universo delle lettere anonime, fenomeno tornato di moda - Obiettivi: «Il capo che fa le porcherie, il vicino che non paga le tasse» - Sorpresa: scarse le critiche agli enti A) Ctt (Consorzio trasporti torinesi) hanno creato un protocollo riservato, alcuni enti pubblici le catalogano per argomento, altri le tengono alla rinfusa. Tutti, comunque, concordano sulla loro scarsa Importanza, ma quasi nessuno le straccia. Sono le lettere anonime, espressione di un fenomeno che esiste da sempre, seppure con alterne fortune (nell'antica Cina chi era sorpreso a Inviare messaggi non firmati veniva strangolato, mentre a Firenze la de nuncia anonima era invece sollecitata con l'istituzione dei tamburi, una specie di cassette postali sulle colonne delle chiese). Ora pare che le proteste e le de nununce non firmate stiano tornando di moda. Luigi Ballatore, direttore del compartimento Piemonte-Valle d'Aosta delle ferrovie conferma: -Quindici-ventanni fa non se ne vedevano, ora ne arrivano un centinaio l'anno-. Zavatteri, diretto re Inali: 'Era un fenomeno più diffuso al Sud. Ora ne riceviamo anche noi, ma in numero molto contenuto-. Chi ne è l'autore? Quali gli obiettivi? Spesso chi si trincera dietro l'anonimato non si lamenta dell'operato dell'ente, il più delle volte la lettera senza firma è una forma di delazione per colpire colleghi di lavoro, capi, amici, parenti, vici ni di casa, «/f livello culturale di chi scrive è medio-alto — osserva Ballatore — anche se spesso l'autore cerca di mascherarsi con errori marchiani-. Ogni ente ha la sua particolare tipolo¬ gìa di -corrispondenza cicca-. Gli interlocutori delle ferrovie, per esemplo, nel 90 per cento dei casi, sono dipendenti che si lagnano, tranne rare eccezioni, di altri dipendenti, e lo fanno sempre In modo colorito. C'è 11 capo definito .Toro seduto dal subdolo sorriso-. 11 quale, nonostante sia sposato, -fa le porclierie con la signorina X-. Ma c'è anche chi riesce a incensare con lodi sperticate un Impiegato che ha fatto una normalissima gentilezza (e si può arguire che la firma mancante sia proprio quella del bravo dipendente). Non manca l'utente in vena di risparmio: 'Quel treno parte e arriva vuoto è da sopprimere-. E quello che si sente in dovere di scrivere, con dovizia di insulti, come funzionino meglio le ferrovie francesi. Chi non scrive, telefona. Senza presentarsi, naturalmente. Confermano al Trasporti torinesi: -Arriva almeno una telefonata al giorno. Ma non mancano le lettere. Sono arrivate abbondanti soprattutto nell'82, quando è stata rivoluzionata la rete dei trasporti. Ora ne contiamo una decina al mese-. Più che anonimi, sono scritti firmati In modo generico: «Lo casalinga di via San Quintino-, -Un inquilino di corso Re Umberto-, «/ condomini di via..-. Si lamentano di tutto: dal tram che fa rumore alle 11 di sera, all'autista che •all'ora tale e alla tal fermata non mi ha aspettato nonostante mi avesse visto arrivare di corsam, dal consiglio di deviare o creare una linea, alla richiesta di cambiare una fermata •perche è scomoda-, All'lnps un'altra sorpresa. Non Insulti per ritardi patiti dalle vittime della burocrazia, come ci si potrebbe aspettare :1 messaggi senza mittente sono ispirati da meschine gelosie, da Invidie che esplodono dopo aver covato a lungo. Come spiega 11 vice direttore Fumarola, il tenore è sempre lo stesso: • Tizio ha la pensione d'invalidità, eppure l'ho visto andare sul trattore (o a cavallo, o in moto)-; «Caio ha la pensione sociale e possiede casa al mare e in montagna-. Comunque, l'inps, come altri enti, valuta la credibilità delle Informazioni e, se è il caso, svolge discreti accertamenti. Molti degli scrittori senza firma hanno a cuore le sorti del fisco. Il dott. Fazio, Intendente di Finanza: -Questo anomalo e incivile genere di corrispondenza arriva a mucchi soprattutto dopo l'approvazione di una nuova norma-. Obiettivo da colpire: -Ditte non in regola, negozianti che non rilasciano ricevute fiscali, disonesti, che vivono da nababbi e non pagano le tasse-. •I mittenti tono sempre "cittadini onesti", che vogliono denunciare una "situazione imbarazzante" — spiega 11 dott. D'Amato, direttore del Primo ufficio imposte —-. Evasioni fiscali denunciate con nome e cognome? Neppure una. E quando, raramente, in calce c'è una firma o è uno scarabocchio oppure è apocrifa: Giuliana Mongelii

Persone citate: Ballatore, D'amato, Fumarola, Giuliana Mongelii, Luigi Ballatore, Zavatteri

Luoghi citati: Aosta, Cina, Firenze, Piemonte, Valle