Incredibile: nessun testimone per il delitto tra le bancarelle

Incredibile: nessun testimone per il delitto tra le bancarelle Le indagini sul mortale agguato al posteggiatore di Porta Palazzo Incredibile: nessun testimone per il delitto tra le bancarelle Ciò ha reso più difficile il lavoro della polizia, che comunque ha subito scartato l'ipotesi del rtfftogm&à^ troncare la relfct^e^lffili % costata la vita Beh, sì, sapevamo che Matteo da circa 6 o 7 mesi aveva una relazione con un'altra donna. Una relazione nata cosi, senza futuro, ma che, con il passare del tempo, era diventata un un problema per mio suocero. Lui era un tipo che aveva bisogno di confidarsi, di parlare e, infatti, con qualcuno, in casa, aveva raccontato qualcosa. In questo modo, però, era venuto a saperlo anche la moglie e le discussioni tra loro non sono mancate. Ultimamente, però, sembrava una cosa finita e invece...-. Il genero di Matteo Pugliese, Il posteggiatore delle Porte Palatine ucciso, sabato scorso, con due colpi di pistola nel collo, mentre spostava un camion di carciofi, pesa le parole e non nasconde una certa soddisfazione per la svolta che la polizia ha dato alle indagini sull'omicidio: -Sa, con tutte le ipolesi che erano slate fatte all'inizio — spiega l'uomo —, i bambini andavano a scuola e venivano indicati a dito. Qualcuno dlcew: "Sono i figli di quel delinquente ucciso"-. 61 ipotizzava, insomma, un regolamento di conti -in in ni mi imi Mimili i Secondo gli agenti della Squadra Mobile, invece, l'assassino sarebbe Saverio Cai-amia, 29 anni, operalo Mtchelin. Il movente? Una ordinaria storia di gelosia. La moglie, Provvidenza Leone, anche lei ventinovenne, aveva una relazione con la vittima che il Caramla, ipotizzano gli inquirenti, alla fine avrebbe affrontato per risol¬ ere, una volta per tutte, la questione-. Dopo un alterco, avvenuto a pochi metri dalle entinaia di massaie che, il abato pomeriggio, affollano l mercato di Porta Palazzo, operaio avrebbe estratto una pistola e freddato il rivae, Saverlo Caramla, padre di una bambina di 3 anni, e reidente con la famiglia a San Mauro in via Pescatori 40, nega ogni accusa. •Quando quello là è stato ucciso — ha ostenuto davanti agli invetigatori — non ero più a Pora Palazzo-. Gli agenti, direti dal dott. Sassi e dal dott. Faraoni, avrebbero però le prove che l'uomo mente, anhe se non nascondono che sistono ancora «moifi punti oscuri-. E' incredibile, innanzitutto, he nessuno si sia accorto del itigio tra i due uomini e, tanomeno, abbia udito gli spari. La mancanza di testimoni oculari non ha certo agevolao le Indagini che, però, già pochi giorni dopo l'omicidio, appena messa a fuoco la peronalità della vittima, si sono ndirizzate verso il Caramla. •E' stata una sorpresa anhe per noi — spiega ancora i—clSpusoCPdspdss4srpm11 n 11111111111 in 11 ■ ti i mi n 1111111111 ■ u mi ■ 11 u i ■■ t il genero di Matteo Pugliese —, non abbiamo mai pensato che quell'uomo potesse essere l'assassino-. Inutile cercare a San Mauro qualche tassello per completare 11 mosaico di una vicenda ancora misteriosa. In zona Pescatori abitano, oltre alla famiglia di Saverio Caramla, anche i genitori di Provvidenza Leone e altre due loro figlie (una di queste sposata con un fratello del presunto assassino). Le case di tutti sono sprangate e nessuno sa dove sono andati. * Una farmacista di Brusasco, Maria Gabriella Davi, 42 anni. Via Marconi 29, è stata denunciata a piede libero dai carabinieri di Chivasso per aver posto in commercio medicinali guasti. la vittima Matteo Pugliese

Persone citate: Faraoni, Maria Gabriella Davi, Matteo Pugliese, Saverio Cai-amia, Saverio Caramla

Luoghi citati: Brusasco, Chivasso, San Mauro