Roma fuori i nodi al pettine di Mario Bianchini
Si inaspriscono le polemiche dopo la sconfitta col Bayem COPPA COPPE Si inaspriscono le polemiche dopo la sconfitta col Bayem Roma fuori/ i nodi al pettine Fumose accuse del presidente Viola a presunti condizionamenti al momento della campagna acquisti - Un «siluro» a Falcao? - Intanto il brasiliano torna in Brasile per proseguire la rieducazione ROMA — Giorni tristi per la Roma. La partita di Coppa perduta contro 11 Bayem, che costituiva l'ultima spiaggia di una stagione fallimentare, ha fatto emergere 11 malessere che serpeggiava da tempo. 81 Inaspriscono le polemiche, accentuate dal -caso» Falcao, che va assumendo aspetti sempre più grotteschi. Dopo la gara con 1 tedeschi, 11 presidente Viola si è difeso attaccando. Ha parlato di condizionamenti e di pressioni, che avrebbero inciso sulla conferma della squadra finalista in Coppa Campioni, mentre 1 dirigenti erano convinti dell'opportunità di ritocchi. «Afa d'ora in avanti faremo di lesta nostra — ha detto con tono fermo Viola — non ci faremo influenzare dai grandi nomi. I tifosi della curva Sud, commoventi per l'attaccamento alla Roma che ha meravigliato gli stessi tedeschi, hanno impartito una lesione che deve valere soprattutto per noi dirigenti. Non sfasceremo tuttavia que¬ sta squadra, lo ritengo che la ricostruzione possa cominciare dallo stesso collettivo die in agosto godeva di grandi pronostici». L'accenno alle misteriose pressioni è stato Interpretato da molti come un -siluro lanciato verso Falcao anche se la smentita è giunta puntuale e categorica dallo stesso Viola ieri mattina a Trigona. Ma il tono ironico usato dal presidente su una storia di sofisticati macchinari per la rieducazione di cui la Roma ancora non dispone (dovrebbero giungere presto dall'America) sembra aver lasciato scarso margine al buoni rapporti con 11 giocatore. Falcao continua la fisioterapia presso l'Istituto di Medicina Sportiva. Ma non è soddisfatto. •Da quando sono tornato a Roma — ha detto con aria di disappunto il brasiliano — non ho potuto lavorare come mi ero prefisso. Rischio di mandare in fumo i sacrifici fatti in Brasile: Ieri Falcao ha deciso di incontrarsi con Viola al quale ha illustrato le difficili condizioni in cui è costretto a curare 11 ginocchio ed ha chiesto di tornare in patria dove aveva iniziato la fase di rieducazione con apparecchiature adatte, subito dopo l'intervento. Pare che la società giallorossa abbia concesso il permesso, con l'accordo che il brasiliano tornerà in Italia appena la Roma sarà In grado di allestire una sala medi¬ ca che è già in fase di realizzazione. Falcao avrebbe deciso di accorciare al massimo i tempi. Forse partirà domani per il Brasile dopo l'incontro con i giornalisti fissato per oggi. L'unico punto fermo, nel clima piuttosto «elettrico» che si respira in casa giallorossa, è costituito dalla conferma di Erlksson alla guida della squadra. L'orientamento di Viola coincide con 1 desi- derl dello svedese: -Sono legato alla Roma da un contratto di due anni che intendo rispettare a prescindere dall'autorizzazione di poter sedere in panchina. Ora pensiamo a salvare in qualche modo la stagione. Ci sono ancora 8 partite da disputare. Non rimane che puntare ad un piazzamento die ci consenta di partecipare alla coppa Uefa. Sono d'accordo con il presidente. La squadra vale. Basteranno pochi ritocchi-. Non è mancata l'autocritica condita da una precisa accusa alla squadra: •Errori ne abbiamo commessi tutti. Anche la fortuna non ci è stata amica. Però non posso perdonare la sconfitta in Coppa Italia. Meno severo è stato lo svedese sulla Roma eliminata dal Bayem: .7 giocatori hanno disputalo la prima mezz'ora in modo eccezionale. Abbiamo fallito ottime occasioni. Poi hanno segnato i tedeschi e la partita è praticamente finita'. Mario Bianchini Falcaci riparte per il Brasile
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