Sette giorni di cinema ungherese

Sette giorni di cinema ungherese Da oggi a Roma Sette giorni di cinema ungherese ROMA — Si inaugura oggi a Roma la settimana del cinema ungherese sponsorizzata dal Ministero degli Affari Esteri e dall'ambasciata d'Ungheria, ma curata dal critico Giacomo Gambetti. Dopo una ■ conferenza stampa per presentare l'iniziativa la rassegna sarà aperta stasera nei saloni dell'Hotel Sheraton con la proiezione di «Un po' io... un po' tu...» di Livia Gyarmathy. Tra le pellicole presentate «La fine del miracolo», «La donna esquimese ha freddo», «Petali fiori corone», «Viaggio Organizzato», «Leggere lesioni fisiche», «La contessa rossa». Ma oltre a presentare II panorama delle attuali tendenze della cinematografia ungherese la rassegna vuole anche essere, un omaggio alla figura di Bela Balass. ~ Il più atteso fra tutu i film è però «Petali fiori corone» di Laslo Lugossy, vincitore quest'anno dell'Orso d'argento al festival di Berlino.

Persone citate: Giacomo Gambetti, Laslo, Livia Gyarmathy

Luoghi citati: Berlino, Roma, Ungheria