Attentato, non sciagura (sette morti e 9 feriti) sul treno Burgas-Sofia?
Attentato, non sciagura (sette morti e 9 feriti) sul treno Burgas-Sofia? Attentato, non sciagura (sette morti e 9 feriti) sul treno Burgas-Sofia? NOSTRO SERVIZIO PARIGI — Sette persone sono morte e nove sono rimaste ferite in un vagone del treno Burgas-Sofia, il 9 marzo scorso. Il modo in cui la stampa bulgara ha dato notizia della vicenda, con tre giorni di ritardo e sema fornire particolari, rende verosimile l'ipotesi di un attentato. Il treno non è deragliato, tutte le vittime si trovavano sulla stessa carrozza, e i giornali hanno usato, nel loro breve resoconto, un termine che in bulgaro può voler dire «incidente, come .tragedia.. Alla fine dell'agosto scorso, alcune bombe erano esplose in Bulgaria, in particolare in una stazione e in un aeroporto; gli attentati non sono mai stati chiaramente rivendicati, né le autorità di Sofia hanno mai ammesso apertamente che di attentati si trattasse. Voci non confermate avevano collegato queste esplosioni con la rivolta della-comunità turca. Negli ultimi mesi, nel Paese è in corso una campagna di bulgarizzazione dei nomi della minoranza turca (che costituisce un decimo della popolazione), ufficialmente in vista di un prossimo censimento. Prima i giornali di Ankara, poi il governo della Turchia hanno denunciato violenze e vessazioni: vi sarebbero state decine, forse centinaia di morti, stupri e pubbliche umiliazioni. Le autorità bulgare hanno sempre smentito queste notizie, ma hanno anche impedito ai giornalisti di svolgere inchieste sul posto. Hanno addirittura parlato di una lettera scritta da sette muftì tfef Paese che «reagivano a queste notizie false e calunniose... sulla loro patria, la Repubblica Popolare di Bulgaria». In questo messaggio farcito di espressioni d'omaggio alle autorità di Sofia, i multi affermano che «in Bulgaria i musulmani hanno una libertà assoluta. . . j. k. CopjTighl ci* Monde» e per l'Italia >b Stunp*.
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