Colline e canzoni

Colline e canzoni Colline e canzoni Il Centralino si ripresenta stasera nella sua veste iniziale, quando sul piccolo palco si facevano le ossa cabarettisti e. cantanti che Ora Imperversano alla tv c fanno anche spettàcolo all'Olympia di Parigi, come Paolo Cohic, l'avvocato cantautore di Asti. Si ricomincia da capo. Ed è proprio — trait d'union fra il passato ed II presente — un uomo delle colline del Monferrato a tenere questo nuovo battesimo. Si chiama Paolo Frola e non è un professionista. Ma chi ha avuto la ventura di passare qualche serata in certi locali, nelle case sparse sui «bricchi», in quelle sagre paesane che hanno ancora qualcosa di genuino, può averlo già ascoltato con le sue canzoni, le sue musiche strimpellate con la chitarra. Paolo Frola è un medico — condotto — di Rocchetta Tanaro. Canta dunque di ospedali, di malati, di medicine un po' speciali. E poi, anche questo è naturale, di vino, mosti, filari e vendemmie, di gente delle colline, scantonando solo in qualche occasione su temi diversi. Folk e naif, forse. Con sentimento però, accennando ritmi che vanno dal rock alla samba, trascinando il pubblico con la sua verve. Fare paragoni sarebbe troppo facile o forse troppo difficile. C'è un accenno a tutto, dalla letteratura (Pavese e Fenoglio) ai divi Vasco Rossi e Lucio Dalla. L'ingresso è gratuito. Si comincia dopo le ore 22. c. eh.

Persone citate: Fenoglio, Lucio Dalla, Paolo Cohic, Paolo Frola, Pavese, Vasco Rossi

Luoghi citati: Asti, Parigi, Rocchetta Tanaro