I greci in ritiro «Test favoloso» di Angelo Caroli

I greci in ritiro «Test favoloso» I greci in ritiro «Test favoloso» DAL NOSTRO INVIATO ATENE — Attorno alla nazionale greca, che si è radunala Ieri sera In un albergo situato In mezzo ai boschi, a 35 chilometri dalla capitale, sulla strada per Salonicco, è divampato un incredibile entusiasmo. Le ragioni stanno nei successi ottenuti ultimamente dal commissario tecnico Papaposlolu, che è riuscito a battere Romania, Israele a Tel Aviv e Albania, ed a pareggiare con 11 Belgio. Anche i giocatori sembrano più entusiasti nel vestire la maglia della nazionale, soprattutto da quando la federatone ha deciso di stipendiare i componenti la rosa stilata dal tecnico, per la durata di un anno, con 50 mila dracme al mese, pari a 900 mila lire. I premi, inoltre, sono buoni: 300 mila dracme per le parlile ufficiali, 80 mila i>er le amichevoli. Papapostolu ha ricevuto I giornalisti, ma non ha ancora ufficializzalo la formazione. Si ritiene comunque che la Grecia schiererà, contro l'Italia, gli uomini vittoriosi sull'Albania e cioè: Saraganis, Alavantas, Kirastas, Manolas, Karulias, Mlchos, Saravakos, Antonlu, Anastopulos. Papaioannu e Kofidis, il cui posto è però insidiato dal titolare Mitropulos. Dice il commissario tecnico greco: .7 progressi mi confortano, ma non ci fermiamo. Vogliamo migliorare ancora. Battere l'Italia e il collega Bearzot, che ritengo ti più bravo del mondo, sarebbe per la Grecia un eccezionale spinta in vista del match di qualificazione ai mondiali dell'86, matcli che disputeremo, a Bruxelles, contro il Belgio-. Angelo Caroli

Persone citate: Bearzot