La «resurrezione» dei liberali non restituisce il sorriso a Kohl

la «resurrezione» dei liberali tiara restituisce ii sorrìso a Kohi Campanello d'allarme per il governo i risultati delle regionali la «resurrezione» dei liberali tiara restituisce ii sorrìso a Kohi DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — I partiti pesano e soppesano i risultati delle tre elezioni di domenica, nella Saar, a Berlino Ovest, nell'Assia: e due soltanto sorridono, socialdemocratici e liberali. Gli altri due, democristiani e verdi, sono delusi, depressi e preoccupati. Per il cancelliere Kohl è un segnale d'allarme che non può ignorare. Se il verdetto del weekend sarà confermato dalle importanti elezioni di metà maggio nel Land Renatila settentrionale-Vestfalia, il capo del governo dovrà affrontare una nuova situazione. Ovvero, un indebolimento della Cdu e un risveglio socialdemocratico. E' sempre rischioso trarre conclusioni generali, nazionali, da elezioni locali, soprattutto in questa Germania, ricca di regionalismi e campanilismi. Ma alcuni fatti si impongono. La Spd ha dato prova modesta a Berlino Ovest (e difatti l'ex ministro della Difesa Apcl, messo sotto accusa per l'insuccesso, ha annunciato che presto lascerà la guida della federa¬ zione cittadina) ma si è affermata oltre ogni previsione nella Saar e nell'Assia. I democristiani della Cdu hanno perso voti ovunque, anche se sono riusciti a serbare il potere a Berlino Ovest. I liberali della Fdp hanno avuto un successo misterioso ma vistoso. I « verdi • hanno perso e vinto, ma in linea di massima il loro Ìmpeto sembra essersi attenuato. Le cifre. Elezioni regionali nella Saar: Spd 49.27r dei voti (+3.8); Cdu 37.3 (—6.7); Fdp 10 per cento (+3.1); verdi 2,5 (—0,4). Questi ultimi, non avendo ottenuto il 5%. il minimo necessario, non entra>no nel Parlamento regionale. Regionali a Berlino Ovest: Cdu 46.47, (—1.6); Spd 32.4 (—5.9); Fdp 8.4 (+2.8); verdi (sotto 11 nome «lista alternativa-) 10.6 (+3.4). Comunali nell'Assia: Spd 43,97< (+4); Cdu 38.6 (—6,2); Fdp 4.4 (— 1); verdi 5 (+3,3). Il trionfo socialdemocratico nella Saar è 11 trionfo di un uomo, Oskar Lafontaine, il quarantunenne. dinamico sindaco di SaarbrUcken. 11 quale diviene adesso premier dell'intera regione, afflitta dalla crisi dell'acciaio e da una disoccupazione di oltre il 14%, la più alta nella Repubblica federale. Lafontaine è il corifeo dell'ala sinistra della Spd. avversario degli euromissili e della presenza tedesca nella Nato: 11 suo successo turba le correnti più moderate del partito. Ma la brillante vittoria nell'Assia mostra che l'intera Spd. come partito d'opixislzione. è vista con maggior simpatia dagli elettori. Neppure l'assenza di un chiaro programma per il futuro ha scoraggiato i votanti. Kohl può consolarsi soltanto con l'eccellente prova dell'alleato liberale (+3.1 nella Saar, +2.8 a Berlino e un piccolo regresso nell'Assia), un alleato che quasi tutti i politologi già vedevano sul letto di morte. Nessuno sa spiegare questa brusca inversione di tendenza. Il cambio della guardia al vertice, Bangemann invece di Genscher, risale a pochi giorni fa. non può aver influito in tale misura. Forse, mentre i verdi hanno toccato lo Zenith. 1 liberali hanno toccato, c superato, il Nadir. Mario ('iridio

Persone citate: Bangemann, Kohi, Kohl, Lafontaine, Land, Oskar Lafontaine, Zenith