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Verona/ idee e affari Si apre la Fiera internazionale dell'Agricoltura Verona/ idee e affari C'è tutto quanto può servire per produrre: dalla postica ai computer, dagli animali selezionati alle più sofisticate macchine per ogni lavorazione - Decine di convegni e dibattiti sui temi di più scottante attualità VERONA — Questa mattina, alle otto e mezzo, si è aperta la Fiera dell'agricoltura. Un'altra primavera è arrivata, perché anche questo significa la grande rassegna veronese. Ma significa anche fare un bilancio di quanto è avvenuto dalla rassegna dell'anno scorso: e di cose ne sono capitate, dallle alluvioni al gelo, dal disastri comunitari alla crisi italiana, all'impennata del dollaro (che si ripercuote su tutta la nostra economia). Fieragricola, però, significa soprattutto guardare avanti. Infatti, perché si tiene da 87 anni in questa stagione? Perché è In marzo che l'agricoltore prenota macchine, compra mangimi, osserva nuove attrezzature per ingrandire o migliorare la sua azienda. E' in primavera che l'agricoltore guarda avanti, anche se fanno di tutto per fargli perdere l'amore per la terra, la voglia di faticare a vuoto. Ma l'agricoltore — per nostra fortuna — non molla.' E cosi noi possiamo continuare a nutrirci, a godere della campagna (sono i contadini i migliori conservatori del paesaggio e dell'ambiente), ad avere una base economica di sicurezza: anche se denigrata e negletta, l'agricoltu¬ ra è sempre il settore primario. Oltre che per acquistare prodotti, l'agricoltore viene alla Fiera per ricavarne idee, suggerimenti, soluzioni ai suoi problemi di lavoro. E a questo possono rispondere i tecnici degli stand, ma soprattutto gli specialisti che affluiranno a centinaia per le decine di convegni. li nostro giornale — che crede nei valori del mondo agricolo — da quasi vent'anni pubblica una pagina dedicata al mondo verde, e oggi, in occasione dell'apertura della Fiera, dedica a questo avvenimento un supplemento speciale di sei pagine. Livio Burato