La Stampa - Consultazione Archivio

Camorrista pentito tentailsuicidio in carcere: è grave Imperatrice, ex luogotenente di Cutolo Camorrista pentito tentailsuicidio in carcere: è grave Si è appeso con un pezzo di stoffa ad una sbarra AVELLINO Salvatoi dll dl AVELLINO — Salvatore Imperatrice, uno del «falsi pentiti- della camorra, ex luogotenente di Cutolo, l'uomo che In una delle sue sospette confessioni si autoaccusò di aver ucciso Oiuseppc Salvia (il vicedirettore del carcere di Pogglorealc eliminato a colpi di pistola sulla tangenziale di Napoli) e di essere l'autore di decine di delitti, ha tentato 11 suicidio nel carcere di Avellino ed ora agonizza in sala di rianimazione all'ospedale. Salvatore Imperatrice, che ha 30 anni ed è considerato uno dei maggiori accusatori di Raffaele Cutolo, nel novembre dell'83 si lanciò nel vuoto dalla finestra del terzo pbvvrsldtgmsqgpflIpsl piano della caserma del carabinieri di Napoli, dove lo stavano Interrogando, per convincere gli inquirenti di essere pazzo. In quella occasione si ruppe un femore e riportò lesioni interne. Pochi giorni dopo inscenò un altro tentativo di suicidio per impiccagione. Fu salvato In tempo ma continuò a fingere di essere pazzo. Durante un colloquio tentò di strozzare la moglie. In un'altra occasione appiccò 11 fuoco alla cella e si feri ripetutamente con una lametta che tentò anche di Ingoiare. Durante un precedente processo a Campobasso sostenne davanti al giudici che la sua vita era in pericolo. Un medico accertò che Salvatore Imperatrice era affetto da esaurimento nervoso. Secondo quanto si è appreso, Salvatore Imperatrice si è legato Intorno al collo una striscia di stof ia, assicurando l'altra estremità ad una sbarra della finestra. Sono stati gli agenti di custodia a scoprire 11 corpo penzolante di Salvatore Imperatrice: lo hanno soccorso e trasportato all'ospedale di Avellino. Le sue condizioni sono gravissime: la sua vita è appesa ad un filo. I medici, naturalmente, si sono riservati la prognosi. Imperatrice, che era di «transito» nelle carceri di Avellino per essere destinato ad altra casa di pena, è sorvegliato da polizia e carabinieri. A tarda sera le condizioni di Salvatore Imperatrice erano stazionarle, ma ancora gravissime. r. s. AVELLINO — Il cappellano delle carceri di Avellino, don Pietro Pctruzzo, 54 anni, arrestato per favoreggiamento nel confronti di esponenti della «Nuova camorra organizzata», è stato scarcerato ieri sera. Il religioso ha ottenuto la libertà provvisoria dai giudici del tribunale penale. La procura della Repubblica aveva espresso parere favorevole per la concessione degli arresti domiciliari " " J;"