Sequestrati i beni di Pazienza solo lo yacht riesce a fuggire

Sequestrati i beni di Pazienza solo lo yacht riesce a fuggire Case, auto, aerei e un castello bloccati per la legge antimafia Sequestrati i beni di Pazienza solo lo yacht riesce a fuggire Alcuni appartengono anche al suo socio Giardili - Partito per gli Usa il legale romano del faccendiere - Tenterà di dare una cornice politica alle accuse per evitare l'estradizione faccendiere ROMA — Come accade ai caplmafia, in base alla legge La Torre e stato messo sotto sequestro il patrimonio di Francesco Pazienza, o almeno la parte che sta In Italia: case, macchine, terreni che secondo la magistratura rappresentano gli Investimenti di quella .associazione di stampo mafioso' di cui Pazienza sarebbe stato 11 padrino. •Abbiamo latvrato due anni, in certi periodi con 20. perfino 30 uomini, per districarci in quel vortice di assegni», racconta il comandante del nucleo di polUia tributaria, colonnello Luciani. Ma la volontà di mettere al tappeto il giovane artista dell'intrigo, non incrina l'ottimismo del suo avvocato. Maurizio Di Pietropaolo. In partenza per New York. Secondo 11 legale sarebbe possibile dimostrare la matrice politica di almeno tre delle quattro imputazioni formulate contro Pazienza, In modo da eliminare, o limitare al massimo. 1 rischi dell'estradizione. Già collaudata con Gelli. sarà questa la strategia della difesa, ci preannuncia DI Pietropaolo. In attesa della sentenza del tribunale, che potrebbe tramutare 11 sequestro In confisca. Pazienza e 11 socio Alvaro Giardili hanno perso due Rolls Royce. una Jaguar, appartamenti a Roma e a Latina, un piccolo castello con annessa tenuta nella campagna di Casale Monferrato, per un valore complessivo di un miliardo e 300 milioni. Sotto sequestro anche le azioni (valore nominale 600 milioni) della Ascofin. la finanziarla di Pazienza, e della Aeragrlcola di Giardili, una società di rilevazioni topografiche. Sequestrata anche la piccola flotta delI'Aeragrlccla, cinque elicotteri e tre velivoli da turismo. Al sequestro dei ben! di Pazienza è sfuggito 11 panfilo .Giulia VII.: all'ancora nel porticclolo di Rapallo ha preso il largo prima dell'arrivo della Finanza. Dalla radiografia finanziarla di quella che viene definita la «banda Pazienza», la polizia tributaria ha concluso che l'erario è In credito: costi non deducibili e ricavi non dichiarati ammontano a quattro miliardi. 1500 milioni in violazione all'Iva. Per mimetizzarsi il faccendiere avrebbe Intestato alcuni beni ad un prestanome. Del sequestro del suol beni, Pazienza saprà all'inizio della settimana, quando incontrerà in carcere DI Pietropaolo (»Ha chiesto di vedermi d'urgenza», spiega il legale). Perso 11 primo round con la giustizia americana, quello che per il governo italiano è 11 •latitante numero uno» (cosi ha detto 11 portavoce del ministero della Giustizia Usa) attende In cella d'isolamento la prossima udienza, prevista fra tre settimane. In Italia c'è chi manifesta 11 timore che possa essere ucciso. Secondo Di Pietropaolo <è un rischio possibile, per questo il giudice ha disposto l'isolamento». La linea di difesa, annuncia Di Pietropaolo, sarà slmile a quella che il legale sperimentò con Gelli, quando l'Italia ne chiedeva l'cstradlzlone dalla Svizzera: dare una cornice .politica, alle accuse. Stesso copione per la difesa di Pazienza. Di Pietropaolo sosterrà che 1 guai del suo cliente dipendono dalla •crimlnalizzazione dei vecchi servizi segreti, quelli legati alla P2, cioè con una caratterizzazione politica*. I reati di rivelazione di segreto di Stato e di associazione per delinquere, contestati a Pazienza in concorso con uomini del Sismi, rientrerebbero quindi nella tipologia del «reort politici» esclusi dal trattato per l'estradizione. Resta l'accusa di bancarotta fraudolenta. .Afa anche li c'è da discutere. Pazienza ha preso solo 3S0 milioni, e dichiarò che era pronto a restituirli». E comunque, dice il legale, anche per quel reato si può Individuare un retroscena politico. »Nel gennaio '82 Pazienza attaccò Rizzoli e Tassan Din per l'operazione Corriere della Sera. I suoi guai nascono da li.. Guido Rampoidi