La Stampa - Consultazione Archivio

Claviere vince torna italiana Spostati i controlli doganali Claviere vince torna italiana Il provvedimento sarà attuato in primavera Entro la prossima primavera Claviere tornerà interamente italiana: questa la decisione che ha trovato concordi tutti 1 partecipanti alla tavola rotonda Indetta dall'amministrazione comunale. Erano presenti i rappresentanti della polizia, carabinieri, finanza, dogana, prefettura, il presidente della Comunità montana dell'Alta Valle, Alessandro Olbello, l'onorevole Botta e altri politici e amministratori dell'Alta Valle di Susa. Per l'ennesima volta gli amministratori di questo piccolo centro turistico di confine hanno lamentato 1 disagi che da circa quarant'anni porta questo sbarramento doganale situato al centro dell'abitato: continui intasamenti del traffico provocato dalle auto, ma in particolare dai Tir soggetti a lunghi controlli doganali, aria resa irrespirabile dai gas di scarico, accessi proibitivi per 1 residenti alle abitazioni e per i turisti agli alberghi. Com'è noto, dal trattato di pace del 1947 la frontiera venne spostata di 2 km verso l'Italia provocando quindi l'Installazione di tre controlli di frontiera che hanno portato In tutti questi anni non pochi disagi a chi si è trovato ad attraversare il confine e in particolare ai residenti. Ora sembra sia stata accettata la proposta dell'amministrazione locale di unificare il controllo doganale (carabinieri-finanza) con l'installazione di un prefabbricato alla periferia di Claviere. 'Speriamo di riuscire a realizzare questo progetto — ha affermato il sindaco Pomero — entro la prossima primavera, magari con l'inaugurazione il 2 luglio, che è anche la data della festa del paese-.