Romantici in musica ma anche ironici
Romantici in musica ma anche irenici Romantici in musica ma anche irenici TORINO — I tre pezzi in programma l'altra .sera all'Auditorium nel concerto Rai diretto da Umberto Benedetti Michelangeli convergevano armonicamente nel presentare un aspetto meno noto del romanticismo musicale: non I drammi e i tormenti della «musica problematica», non U volo nel regni della fantasia visionarla ma il gusto del mezzo carattere, la sovrana capacità di stemperare II dolore in un sorriso e magari di trascorrere, sul (ilo dell'ironia, verso le delizie della musica salottiera. Agghindato e sfolgorante come un albero di Natale, il Secondo concerto per pianoforte e orchestra di Mendelssohn non ha perduto, nella bella interpretazione di Laura De Fusco, quel fondo d'intimità che lo differenzia dai grandi explolts virtuoslstici di tanti concerti romantici. Così, l'ouverture «Hermann und Dorothea» di Schiumami, di rarissima esecuzione, ispirata all'omonimo poemetto goethiano, si svolge tutta nella sfera della tranquillità borghese: ed è magistrale come, con uno di quel procedimenti d'intarsio strutturale tipicamente anticlassici, il compositore riesca a contrappuntare quasi tutto il discorso con la citazione Ironica della Marsigliese, sottratta al fragore militare E* in questo pezzo che s'è fatta valere, sin dall'inizio, la concertazione precisa di Umberto Benedetti Michelangeli che ha saputo conferire slancio, spirito e ariosità anche alla Quinta Sinfonia di Schubert, altro esempio non troppo frequente di «romanticismo felice». Qui le nervature strutturali non vanno oltre I modelli haydn-mozartlan! ma Schubert sigla più d'un tema, più d'una modulazione con la sua firma Inconfondibile: l'esecuzione vuole freschezza, Ironia e, dove occorre, specie nel secondo movimento e nello stupendo trio del minuetto, una tenerezza quasi Infantile. L'orchestra, perfetta-' mente in parte, ha saputo giocare di chiaroscuro e alla fine è stata cordialmente applaudita Insieme con il giovane direttore, mentre la De Fusco, dopo il concerto di Mendelsson ha concesso due bis atti a confermare la sua abilità virtuoslstica (Prokofiev) e la sua delicatezza di tocco (Cimarosa). p. gal. Concerto Rai
Persone citate: Cimarosa, De Fusco, Laura De Fusco, Mendelssohn, Prokofiev, Schubert, Umberto Benedetti Michelangeli
Luoghi citati: Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- In ricordo di Angeli
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- La sindrome di Giuda
- La mafia a Torino
- La controversia dei dirigenti dc
- «Sanremo top» per Baudo Columbro e gli spericolati
- Sanremo i «Nuovi talenti»
- Il giovane decano del potere
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- In ricordo di Angeli
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- La sindrome di Giuda
- La mafia a Torino
- La controversia dei dirigenti dc
- «Sanremo top» per Baudo Columbro e gli spericolati
- Sanremo i «Nuovi talenti»
- Il giovane decano del potere
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- In ricordo di Angeli
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- La sindrome di Giuda
- La mafia a Torino
- La controversia dei dirigenti dc
- «Sanremo top» per Baudo Columbro e gli spericolati
- Sanremo i «Nuovi talenti»
- Il giovane decano del potere
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy