Craxi chiede ai banchieri Usa di investire con fiducia in Italia di Ennio Caretto

Craxi chiède ai banchieri Usa di investire con fiducia in Italia «Questo superdollaro danneggia tutti: tutti dobbiamo operare per fermarlo» Craxi chiède ai banchieri Usa di investire con fiducia in Italia DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Bettino Craxi si reca oggi da Reagan alla Casa Bianca col dollaro di nuovo in ascesa (ieri a Milano ha chiuso a 2099 lire, e a Francoforte a 3,37 marchi) e con i negoziati sul disarmo ormai alle porte (Incominceranno martedì prossimo a Ginevra). Parlando a una colazione organizzata in suo onore dalla «Forelgn policy associatlon> al Waldorf Astoria a New York, Craxi ha cosi sintetizzato il messaggio che consegnerà all'ospite anche come presidente di turno della Cee, e che ripeterà domani nel discorso al Congresso. -Nessuno nega la solidità dell'economia e della divisa americane... Ma nessuno è interessato all'instabilità del corso del dollaro e delle altre monete-. Nella fitta giornata newyorchese, quello del dollaro è stato 11 primo problema affrontato da Craxi. A una colazione di lavoro nella bella casa di Kissinger, sulla Prima Avenue quasi all'angolo della clnquantasetteslma strada, con le finestre sul fiume Est, Craxi ha incontrato 1 re della finanza americana: Rockefeller, Butcher della Chase Manhattan. Reed della Citycorp, Vale della Lazard e numerosi altri. Insieme con Andreottl e Susanna Agnelli ha perorato la causa degli investimenti Usa in Italia, dissipando le preoccupazioni degli interlocutori sulla nostra congiuntura e il mercato del lavoro. Il presidente del Consiglio ha messo in rilievo che ncll'84 l'Italia è stato il Paese col più elevato tasso di sviluppo in Europa, e ha Insistito che questa tendenza -l'a sorretta da una più stretta collaborazione economica tra Roma e Washington-. Craxi e gli ospiti hanno convenuto che l'attuale apprezzamento del dollaro danneggia anche gli Stati Uniti e misure congiunte vanno prese per frenarlo su entrambe le sponde dell'Atlantico. Popò l'ex segretario di Stato e i banchieri, il presidente del Consiglio ha incontrato all'Onu li segretario generale De Cuellar, scendendo lungo una Manhattan spruzzata di neve, a temperature glaciali, In contrasto con l'esplosione primaverile dei giorni precedenti. Le consultazioni si sono accentrate sul Medio Oriente e Cipro, con una disamina delle iniziative di pace del governo italiano nella regione: De Cuellar si è complimentato per il nostro contributo alle forze dcll'Onu, in particolare quello -degli eroici elicotteristi-. Ha preceduto la colazione della .Foreign policy association- un colloquio di Craxi e Andreottl col governatore dello Stato di New York, Ma- rio Cuomo, conclusosi con l'approvazione di un programma di scambi culturali ed economici intitolati ^Tiuo houses one traditlon-, due case una tradizione. Più tardi, presentando il presidente del Consiglio ai leader della metropoli nel salone dei banchetti del Waldorf Astoria, Cuomo, che ha citato Dante, lo ha definito M simbolo della vitalità e dell'energia dell'Italia-. Craxi gli ha risposto con un discorso a braccio infiorato di battute. ■// t>ostro nome lo sento spesso dalle parti di Napoli- ha osservato. E ancora: -La domanda che mi l'iene, rivolta da alcune ore è: come va la crisi? Ribatto sempre: bene grazie.. Nella serie di domande e risposte dopo II discorso alla Foreign policy assoclation, è stato chiesto a Craxi che differenza ci sia tra Berlinguer e Natta e se si possa formare un governo col pc. Craxi ha ignorato 11 primo InterrofaUvo. -Se lo chiedeste a Natta Pi direbbe di no- ria affermato passando subito al secondo. •Non esistono le condizioni per un governo coi comunisti-. E la pista bulgara nell'attentato al Papa? .C'è un ìstruttoria. Ci sarà un processo. I fatti verranno resi pubblici e tutti potranno vagliarli. La questione non riguarda il governo. Questa è anche la risposta che ho dato a Gromyko nella sua recente t>isita a Roma-. La delegazione presidenziale, giunta a New York domenica sera da Montevideo, si è trasferita a Washington alle 19, dopo una serie di cerimonie pomeridiane, tra cui una al Metropolitan Muscum, per la mostra dei tesori di San Marco organizzata dall'Olivetti. L'ha accolta all'albergo Kmbassy il segretario di Stato Shultz, che stamane sarà 11 primo ad avere un colloquio con Craxi. Il presidente del Consiglio andrà da Reagan alle 11,30 locali (le 17.30 in Italia) e si fermerà alla Casa Bianca anche per una colazione di layoro. Successivamente, incomincerà la serie degli Incontri sul dollaro, Ennio Caretto