Menghistu chiede il rientro dei flasha

 Menghistu chiede il rientro dei fgloshq «Inumano il loro fregiamento in Israele», Menghistu chiede il rientro dei fgloshq : NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE NAIROBI — Il presidente etiopico, colonnello Menghli stu. ha ripetuto nella sua prii ma conferenza stampa che j gli ebrei Falasha di recente i emigrati in Israele sono etiopi, e che l'Etiopia ne chiede 11 : ritomo. « Questo Paese è un ■ insieme di molti popoli ed eti nie che, in secoli di coesisten; za, hanno creto una comunità '■ vitale. Tra di noi le persone di j religione tsraeltfiea sono una piccolissima minoranza, ma | ciò non vuol dire che si tratta di ebrei. Sono esattamente i carne gli altri etiopi». Il trasferimento dei Falasha è stato 'inumano e illegale». Una forma indiretta di : schiavitù. 'Questi etiopi sono • stati costretti a stabilirsi in Israele contro la loro volontà. . Sono stati sottoposti alla discriminazione razziale. Con- ■ tro tutto ciò leviamo la nostra protesta. Non smettere- I mo tinche le cose non si sa[ ranno risolte nel modo che i noi desideriamo». Rispondendo ad alcune do; mande sulla fame In Etiopia, I Menghistu ha detto che la si¬ tuazione è migliorata rispetto a quattro mesi fa. Ma gli aluti internazionali sono ancora insufficienti. 'Non possiamo prevedere se pioverà. Possiamo dire che la situazione sta migliorando mentre gli aiuti alimentari arrivano e la nostra gente ha abbastanza da mangiare... Molte altre cose vanno fatte, In termini di assistenza alle vittime». L'aiuto internazionale, ha aggiunto, è stato utile nel breve periodo. Ma >nel complesso, l'assistenza internazionale è servita soltanto a dare alla gente un po' di cibo. Non è stata sufficiente per alimentarli in modo normale». Respingendo l'accusa di ingratitudine, Menghistu ha ripetuto quanto sostenuto tempo fa, che cioè l'Etiopia non ha ricevuto tutti i fondi che si sostiene siano stati stanziati In suo favore. A proposito della rivolta In Eritrea e nel Tigre, il colonnello ha Insistito che l'terroristi» non controllano alcun territorio. Ma disturbano la vita in quelle zone. Hanno distrutto sistemi di irrigazione, ospedali e scuole. Menghistu ha difeso la decisione di trasferire la popolazione In zone più fertili, e ha detto che 11 problema era se lasciarla in aree sovrappopolate e improduttive oppure trasferirla là dove avrebbe avuto migliori psssibllità di sopravvivere. e. h. Copyrighl «Times Nenspapcrv» e per l'Italia 11 ji Stampa»

Luoghi citati: Eritrea, Etiopia, Israele, Italia, Nairobi