Bonn per la cattura di Mengele chiede anche l'aiuto dell'Italia

Bonn per la cattura di Mengele chiede anche l'aiuto dell'Italia Tredici Paesi invitati a collaborare nelle ricerche Bonn per la cattura di Mengele chiede anche l'aiuto dell'Italia BONN — Il governo della Repubblica federale di Germania ha chtesto a 13 Paesi, tra 1 quali l'Italia, di prestarle aiuto nelle ricerche del criminale nazista Josef Mengele, ritenuto responsabile, come medico del campo di sterminio di Auschwitz, della morte e della menomazione fisica di migliaia di prigionieri usati come cavie nel suol esperimenti. Lo ha detto ieri In risposta a un'interrogazlgne parlamentare 11 sottosegretario alla Giustizia Benno Erhard, 11 quale ha precisato che la richiesta è stata rivolta a tutti quel Paesi in cui si ritiene che Mengele abbia soggiornato, dopo aver lasciato la Germania, Oltre all'Italia e agU Stati Uniti, nel gruppo figurano undici Paesi latino-americani: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Panama, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela. Nella stessa occasione Erhard ha confermato l'intenrlone del cancelliere Helmut Kohl di far presente al capo dello Stato paraguayano Alfredo Stroessner, nel corso della visita che questi farà nel prossimo luglio nella Germania federale, la grande serietà con cui Bonn s'è posta alla ricerca del criminale nazista. Stroessner è sospettato di aver dato a lungo e forse di continuare a dare asilo a Mengele, la cui presenza era stata in precedenza segnalata anche in Argentina e in Uruguay. Frattanto, il leader cristiano-sociale tedesco Franz Josef 6trauss ha detto a Gerusalemme che avvierà Indagini su asserite proprietà industriali in Baviera del criminale nazista, i profitti delle quali sarebbero depositati In una banca svizzera. In una conferenza stampa al termine di una visita in Israele, Strauss ha dichiarato di avere appreso tali notizie solo durante 11 suo soggiorno in questo Paese. Il quotidiano Jerusalem Post ha risposto alle sue affermazioni rlferen- | do che un'industria di macchinarlo agricolo a Gunzberg fu creata dal padre di Mengele, un ingegnere, attivo sostenitore del nazismo.