La Stampa - Consultazione Archivio

Montevideo, Shute incontra il presidente del Nicaragua Il colloquio è stato autorizzato da Reagan con una telefonata Montevideo, Shute incontra il presidente del Nicaragua DALLA REDAZIONE 01 NEW YORK NEW YORK — Il presidente nicaraguense Daniel Ortcga e il segretario di Stato americano Shultz s'incontreranno oggi a Montevìdeo in Uruguay, dove si trovano entrambi da Ieri per l'insediamento del nuovo capo di Stato Sanguinetti. Da Washington, il presidente Reagan ha autorizzato 11 colloquio con una telefonata subito dopo averne ricevuto la richiesta ufficiale. Orlega e Shultz risiedono nello stesso albergo, ed è probabile che l'incontro avvenga in uno dei suol saloni. Il Presidente nicaraguense ha detto di sperare che esso «consenta ai nostri paesi di normalizzare i loro rapporti: Il segretario di Stato ha espresso analogo auspicio, aggiungendo però di essere «scettico.. Per i due leader sarà 11 secondo colloquio in nove mesi: lo scorso giugno, infatti, Shultz si recò a Managua da Ortega, e dalle loro conversazioni scaturirono le trattative di Manzanlllo in Messico, sospese poi a gennaio. L'obiettivo del presidente nicaraguense è di riprenderle. A questo scopo, egli ha annunciato tre giorni fa l'imminente ritiro dei consiglieri militari cubani, una moratoria a tempo indeterminato degli armamenti, e l'apertura delle proprie basi militari all'ispezione del parlamentari statunUensl. Il segretario di Stato americano affronta però il colloquio con molte riserve: sembra che abbia avuto da Reagan l'ordine di non assumere impegni. Non si esclude che al colloquio ne faccia seguilo un altro a livello Inferiore in vista di un nuovo processo negoziale. Ma Shultz ha già indicato che gli Stati Uniti pongono quattro condizioni per 11 dialogo: 1) La cessazione degli aluti ai guerriglieri comunisti in Centro America; 2) la riduzione degli armamenti; 3) l'allontanamento di tutti i consiglieri militari stranieri; 4) 11 ripristino di un sistema politico democratico e pluralista. Che cosa sono 100 consiglieri su alcune migliala?, ha chiesto Shultz. E che cosa significa moratoria degli armamenti? Che i : sandlntstl si sono già procurati tutte le armi che volevano? Per negoziare, ha concluso, loccorrono fatti, non parole». A Washington, si. ritiene che Reagan abbia acconsentito all'incontro perché colto di sorpresa, e impossibilitato a rifiutarlo nei momento In cui a Montevìdeo si raccolgono 1 leader di tutto il-mondo. SI sottolinea altresì che 11 Presidente non ha contraccambiato il gesto di .'Ortega. Reagan, anzi, ha accentuato le pressioni perché le varie fazioni del ribelli antlsandlnlsti si riuniscano in un'alleanza politico-militare. In un discorso al: Consiglio per gli Affari Esteri di Austin nel Texas, il vicepresidente Bush ha detto apertamente che se anche 11 Nicaragua e gli Stati Uniti riprendessero a trattare, questa strategia del confronto non verrebbe abbandonata fino alla firma di un accordo. «La realtà» ha detto Bush «é che in Nicaragua si perseguita la Chiesa, si soffocano le libertà civili e si esporta il marxismo nel Centro America.... Noi sospettiamo che i sandinisti vogliano solo bloccare la fuga dei loro giovani frale file dei combattenti per la libertà, evitare il crollo della loro economia, e non restare isolati: