Settimanale della casa e del tempo libero

Settimanale della casa e del tempo libero Settimanale della casa e del tempo libero Le regole della disco-notte IL «look» In discoteca è tutto, o quasi. Ma un po' di buon senso non guasta. Se non avete -le phislque du ròle», è meglio evitare le trovatine troppo originali. Se volete essere «up to date», vi potrà essere d'aiuto la lista stilata da The Face, rivista inglese di moda, spettacolo e immagine che fa opinione. Allora: tra le cose -in. quest'anno ci sono il jazz («Lunga vita a Dizzy Oillespie», si legge sul muri londinesi), la gonna per uomo inventata da Jean Paul Oaultier, le mutande boxer e 1 gruppi gay come Frantele Ooes To Hollywood e Bronski Beat. Di gran moda 1 capelli corti unisex, 11 gabardine, 10 stilista arabo-francese Azzedine Alala, 11 gin, 11 tirassegno e il flamenco. Sono «out. la break dance, 11 body building, il jersey, gli abiti simili a uniformi giapponesi con quei colori da funerale, nero o grigio. Sono indicazioni, nlent'altro. Comunque, anche a non voler strafare, ricordate che gli Anni 50 vanno molto bene, meglio degli abusati Sessanta. A Londra (che sta riprendendosi il ruolo di «top. city» che "New York le aveva strapipato) si vedono in giro tantissimi • mud-, ragazzi che si vestono come 1 loro coetanei del «Fiftles». In ogni caso, fidatevi, 11 punk è finito. E' tempo di eccentrico, ma con allegria. Basta facce da incubo, per favore. Tendenze, d'accordo. Ma confermate dall'esperienza degli addetti al lavori. Spie¬ ga Massimo Bersano, titolare di una discoteca di quelle che fanno moda: «Il ritratto del "ragazzo da discoteca"? Scarpe sportive, tipo Converse, American, Timberland; capelli cortissimi, cinturone da cow boy, niente jeans, a meno che non siano Levi's con i bottoni. Come macchina hanno la Golf OTD, ma vorrebbero la Mercedes 190. CI tengono ad avere la "loro" bottiglia al bar, meglio se di Bacardi». Questo per chi ha intorno ai vent'anni. Il trentenne è «In», ma non partecipa: in giacca e cravatta, sta seduto al tavolo, guarda e si fa guardare, con l'aria annoiata. Lo stile è una cosa in movimento, le mode durano pochi mesi: per esemplo 11 piumino d'oca, ottimo all'Inizio di quest'inverno, è già superato. Ci vuole il montone. Qualcuno veste ancora da «nero», ma non troppo convinto, perché sennò diventa «truzzo», 11 massimo della vergogna. ' Il «classico», Invece, non tramonta mal: se avete uno smoking, tenetevelo caro. 8e non lo avete, procuratevelo. E le ragazze che si trovassero in casa un -vecchio vestito della, madre, con quelle gonne ampie, a meta polpaccio, sappiano che hanno per le mani un tesoro. Tenete presente che ogni discoteca ha uno stile suo, se è un buon posto. Grosso modo, le potete dividere in due categorie. Quelle dove va bene lo choc. E quelle AVANGUARDIA: Le discoteche d'avanguardia ti rivolgono a un pubblico «pedale, d trovi di tutto, e II contrarlo di tutto. Fanno anche concerti, spettacoli, manifestazioni. Ma II varo opertacolo è Il pubblico. Riferimento straniero la newyorkesi «Danceterie» • «Anta». BABY: Uniti di misura del whisky. Non ti ordina «un bicchiere di whisky», ma «un baby di...». FRILLO: Un modo per definire quelli tenia •charme», «paventosamente «normali». Entrano, ma ti sentono tagliati fuori. GIUSTO: Chi non sbaglia niente è la persona giusta, al posto giusto, nel momento giusto. E' un briciolo avanti: dove Invece vi consigliamo lo chic. Nessun problema se Iniziate la serata sapendo dove andare, e soprattutto se slete sicuri di fermarvi In quel posto. Ma siete sicuri che un programma slmile si adatti al nuovo galateo da discoteca? La vita notturna, oggi, si chiama «nlghtclubblng», e vuol dire girare da un posto all'altro, come In una festa mobile. E allora, conviene bene dappertutto (a parte il fatto che è David Bowie, 11 che aiuta). I giorni «giusti» variano da regione a regione: un fatto però è assodato: il sabato è assolutamente da evitare. E peggio che peggio la domenica pomeriggio, quando a ballare ci vanno solo 1 «truzzi». I giovanissimi, se proprio devono accontentarsi del pomeriggio, scelgono 11 sabato, spacciandolo per una festa

Persone citate: Azzedine, David Bowie, Dizzy Oillespie, Jean Paul, Massimo Bersano

Luoghi citati: Hollywood, Londra, New York