Letteratura

Letteratura Letteratura di lava su cui si è Impressa «l'impronta di un seno muliebre e di un fianco di stile purissimo». La forza del desiderio che si è accesa nel giovane viaggiatore sotto l'effetto della suggestione di questa tragica, bellissima traccia, ridarà vita, per una notte, tra le rovine pompeiane, ad Arria Marcella e Octavien conoscerà per la prima e l'ultima volta l'assoluto del rapimento amoroso. Nel secondo racconto, sullo sfondo di una Napoli variopinta e di maniera, un altro giovane francese, venuto a trovare la fidanzata inglese, avverte intorno a sé un crescente sen-. so di disagio. La sua fisionomia severa e sprezzante evoca, in tutti 1 napoletani che rincontrano, il terrore di una malattia di cui il giovane aristocratico ignora addirittura il nome, la jettatura, che dà il titolo alla storia. Annunziatasi come un facile, quasi scherzoso stereotipo folklorlstico, la superstizione contagerà e travolgerà invece il visitatore francese, Insinuando un'ombra di sospetto anche nel lettore più illuminista. Persuaso che 11 suo sguardo rappresenti una minaccia per la donna amata, su cui egli sembra piuttosto esercitare un maleficio da vampiro, Paul d'Aspremont si accecherà: 11 terribile gesto non potrà scongiurare la morte della bella Alicia e farà solo da preludio al suicidio del protagonista. Scritto con la felicità e l'ironia del divertissement letterario, quasi alla «maniera» della «maniera» di Gautier, questo «dittico napoletano» non manca tuttavia di suspense drammatica. Ancora una volta l'autore di Mademoiselle de Maupin ci seduce con l'arte di tracciare appassionanti e bizzarri arabeschi ispirati alla patologia del desiderio amoroso, su uno sfondo incerto, come sospeso, tra vita e sogno. 'Si direbbe che il rapporto diretto, la piena comunione degli amanti sgomentino Gautier», scrive finemente Sozzi indicando come da eiftrambi i racconti emerga «una proposta óTf,finttitófa che è ia\è)rdel rèsto, solo in apparenza net senso che attribuiscono ad esso gli uomini che privilegiano il "reale": perché per gli occhi spenti di Paul, come per quelli assorti di tutti gli eroi del narratore ottocentesco, quella rinunzia è in realtà garanzia e promessa di beni . più assoluti, di possessi immacolati-.

Persone citate: Arria Marcella, Gautier, Maupin, Paul D'aspremont