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Tìitto libri Tìitto libri Gautìer a Napoli scopre un vulcano di passioni ALBA — Un convegno sui best-sellers è l'iniziativa che si sta organizsando per il gran finale del 'Premio Grlnzane», previsto per il 25 maggio. Si incontreranno in più tavole rotonde critici letterari, librai, editori, scrittori italiani (Eco, Bevilacqua, Vacca) e stranieri (l'americano Gore Victor lo spagnolo Miguel Delibes, il tedesco Stephan Heim, l'africano Achebe). In quella occasione saranno proclamati i due 'Supervincitorì. del ^Grinzane; in base ai voti espressi dagli studenti di undici scuole medie superiori italiane, su una rosa di sei finalisti designati la scorsa settimana dalla giuria dei critici. Sono in linea per la narrativa italiana: Maialali di Paolo Barbaro (Spirali), li segreto di Alias di Giuseppe Bonura (Editoriale Nuova), La notte della cometa dt Sebastiano Vassalli (Einaudi); per la narrativa straniera:; Luglio di Nadine Gordimer (Rizzoli); Nube di vernice di Truls Ora (Garzanti), Il grande tiratore di Kurt Vonegut (Bompiani). La giuria, presieduta da Ugo Ronfani e composta da Giuseppe Bellini, Giuseppe Bevilacqua, Maria Corti, Mario Guidoni, Lorenzo Mondo, Sergio Pensa, Mario Pomilio, Emilio Pozzi, Mario Rigoni Stern, Sergio Zavoli, GiulianoSorta, li ha selezionati tra le 107 opere presentate al 'Grinzane». «Arria Marcella» e «Iettatura» : due racconti fantastici ANCHE se invecchiano (con occhiali, conti in banca e maniere un po' demodées) è un gran piacere ritrovarsi con I bricconi di Eric Ambler, l'autore famoso de La maschera di Dimitrios, Uno strano processo, L'eredità Schirmer e di tanti altri romanzi che con la scusa di avventure e di spie hanno frugato nel nostro tempo. Quel bricconi sono diventati difattl, da avventurieri capaci di tutto In un mondo che si Incupiva tra le due guerre, degli anziani simpatici. Come 1 ladri nelle storie di una volta, han modi di fare, psicologie, pensieri, umanità oramai scomparsi; rispetto alla rozza fretta delle miserie attuali hanno bon ton; sono malviventi, imbroglioni e cavalieri d'industria, ma come non se ne fanno più, oggi. Si immischiavano, di solito, in intrighi politici. Ma le vecchie rivoluzioni d'anteguerra, quando non sono fallite, hanno tutte «tradito» e quelle del dopoguerra si son trasformate in traffico d'armi, o poco di più. Ecco allora i personaggi di Ambler sopravvissuti, darsi al taccheggio o al bidone nemmeno sempre sofisticato (Topkapi, Una sporca storia, Non più rose. Dottor Frigo), e naufragare nell'amaro fallimento delle loro vite predestinate. Ma con una specie di dignitosa allegria, però, sempre. Relitti, è vero; ma il mondo attorno è forse migliore, o da prendersi sul serio nelle sue sorti progressive e magnifiche? Va-