Una straordinaria carriera

Una straordinaria carriera Una straordinaria carriera Con «Emulino» divenne celebre Bacchelli, prima del male che lo costrinse al ricovero Nel 1923 tornò alla narrativa con Lo sa il tonno, favola marina. Nel '25 andò in scena a Londra La notte di un nevrastenico, farsa In un atto; l'anno dopo toccò alla' commedia La smorfia. Mentre lavorava come critico teatrale della Fiera letteraria, Bacchelli pubblicò nel 1927 // diavolo a Pontelungo; nel 1929 La città degli amanti; nel 1932 Oggi, domani e mai. . Tra il 1938 e il '40 apparve la trilogia di II mulino del Po (divisa nei libri: Dio ti salvi, La miseria viene in barca, Mondo vecchio sempre giovane), nella quale lo scrittore segue la vita di tre generazioni di mugnai per abbracciare un secolo di storia italiana, dal 1812, epoca della campagna napoleonica in Russia, al 1914, cioè alla vigilia dell'entrata in guerra dell'Italia. I protagonisti, la famiglia Scarceni, vive e soffre, direttamente o indirettamente, tutti gli avvenimenti di quei cent'anni, da gente umile, però dotata di una solida coscienza. Ma l'opera avrebbe dato a Bacchelli la celebrila solo quando, nel 1948, entrato l'autore quale socio all'Accademia dei Lincei, fu ridotta per il cinema da Lattuada (e nel '63 // vadino del Po sarebbe diventato addirittura popolare grazie alla tv e alle «puntate» con attori celebri e la regia di Bolchi), Prima del secondo conflitto mondiale erano apparsi, tra gli altri: Una passione coniugale (1930), Il rabdomante (1935). Iride (1936). Del 1945 sono invece II pianto del figlio di Lais e La.notte dell'8 settembre 1943. Nel '52 scrive L'incendio di Milano, nel '53 // figlio di Stalin. Dieci anni dopo (nel '61 Mondadori aveva pubblicato l'opera omnia) Bacchelli diede alle stampe Viaggi all'estero e vagabondaggi &l fantasia e II coccio di terracotta. Instancabile, malgrado 1 75 anni, inventò (1967) Rapporto segreto, sulla vita degli uomini che si dedicano all'esplorazione del cosmo. Nel '69, Afrodite, amore e tragedia dal Mar Jonio alla Dancalla. Amante e conoscitore della musica, Bacchelli ha dedicato un libro a Rossini è ha affrontato anche la regia d'opera lirica. Ha collaborato alle più importanti riviste italiane e straniere. A lungo ha scritto su Lo Stampa e sul Corriere della Sera. Le sue opere sono tradotte in molte iingue.

Persone citate: Bacchelli, Bolchi, Lais, Lattuada, Rossini, Stalin

Luoghi citati: Italia, Londra, Milano, Pontelungo, Russia