Trionfale battesimo a La Scala per l'atteso «Lago dei cigni»: gran pubblico di Luigi Rossi

Trionfale battesimo a La Scala per l'atteso «Lago dei cigni»: gran pubblico Trionfale battesimo a La Scala per l'atteso «Lago dei cigni»: gran pubblico Ma Zeffirelli oppone Odette ad Odile Amor sacro ed Amor profano sdoppiati e non affidati ad una unica danzatrice secondo la tradizione MILANO — Trionfale battesimo per l'atteso «Lago dei cigni», andato In scena in una Scala gremitissima di pubblico delle grandi occasioni. Tra i presenti, il famoso ballerino russo-americano Mlkhail Baryshnikov. La nuova lettura proposta da Franco Zeffirelli, regista, scenografo e librettista, è apparsa ispirata al simbolismo e decadentismo francesi, con un occhio rivolto anche al prediletto teatro elisabettiano e all'opera lirica. Ma neppure le suggestioni della fantascienza erano estranee alla messinscena. Accanto all'immagine del lago romantico appariva infatti una sorta di simbolico meteorite dimenticato agl'inizi del mondo. E proprio da questa lucente roccia appaiono le fanciulle, che abbandonano le larve di cigno dell'incantesimo, per risultare quasi bianchi fantasmi preraffaelliti, in un limbo malinconico rischiarato da una luna velata. La chiave Interpretativa proposta da Zeffirelli è quella di contrapporre i due personaggi di Odette e di Odile (stavolta sdoppiati e non affidati ad un'unica danzatrice come nella tradizione) come emblemi dell'Amor sacro e zione di Ivanov e Petipa, soprattutto nell'adagio del Cigno bianco (ma senza tutù e con tunichette vaporose), ma Inventa anche un passo a tre danzato dal principe, incerto tra Odette e Odile. Quest'ultimo personaggio acquista diversa consistenza e spessore ed è affidato ad una superba Carla Fraccl, mirabile nel caratterizzare le diverse connotazioni della donna seduttrice. Odette è. invece Interpretata dalla giovanissima Alessandra Ferri, proveniente dal Royal Ballet, lirica e soave come si conviene e con il supporto di una limpida tecnica. Brillante e prestante il Siegfried di Maurizio Bellezza, che nel secondo cast è sostituito da Marco Pierin. cosi come la Fraccl è ripresa da Anna Razzi e la Ferri da Renata Calderlnl. Un «lago», dunque, Interamente Italiano, anzi scaligero, grazie anche alla •rimpatriata» da Londra di tre giovani (Ferri, Bellezza c Calderlnl) nati qui e poi affermatisi nel difficile mondo del teatro britannico. Anche 1 comprimari (Bruno Vescovo, Tiziano Mietto, Paolo Pedini e Mariella Pavesi) e l'ottimo corpo di ballo sono tutti della Scala. 13.15 Mary Tyler Moore, telefilm 13,45 Tre cuori In affitto, telefilm 14.15 Brillante, telenojela 15.10 Ciao Ciao, cartoni animati 16,20 I gloml di Brian, telefilm 17,15 In casa Lawrence, telefilm 18,05 Febbre d'amore, sceneggiato " 18,55 Samba d'amore, telenovela 19,25 M'ama non m'ama, quiz. Con Marco Predolin e Ramona Dell'Abate 20.30 La donna di paglia, di Basii Derden. con Gina Lollobrigida, Sean Connery. Gran 'Bretagna drammatico 1964 22,45 Vegas, telefilm 23,45 Italian Secret Service, di Luigi Comencini, con Nino Manfredi. Italia commedia 1968 (il.ago del cigni» alla Scala: un momento del balletto con Alessandra Ferri c Maurizio Bellezza ' dell'Amor profano che si contendono il principe Siegfried. Il genio del male Rothbart, vista Inutile l'opera di seduzione portata avanti con 1 travestimenti di Carmen e di Salomè di Odile, ne fa una sosia di Odette cercando d'Ingannare 11 giovane. L'in¬ cantesimo sarà rotto soltanto con la morte che 1 due scelgono nel lago fatato. Un finale alla «Tristano» che non è l'unico riferimento wagneriano, presente del resto già nella musica di CialkovskiJ. Ci sono infatti le fiamme dell'. Incantesimo del fuoco- nel secondo atto, cosi come sembra di vedere le streghe del •Macbeth» In una danza notturna. Superba l'esecuzione musicale affidata alla direzione di Lorin Maazel. La coreografia di Rosella Hightower rispetta alcuni connotati della tradi¬ E mio Donaggio Luigi Rossi

Luoghi citati: Italia, Londra, Milano